Un’occasione unica per visitare gratuitamente Villa Brandi a Vignano, alle porte di Siena, la casa museo ancora arredata con il mobilio originale del Settecento, epoca in cui fu acquistata dalla famiglia Brandi. E’ quella che sarà offerta ai visitatori sabato 16 dicembre grazie a “La Storia per immagini. Vita quotidiana e paesaggio a Siena e nel suo territorio” (visite guidate ore 10 -11-12; prenotazione consigliata: musstsiena@gmail.com). Per le future iniziative e aperture che coinvolgeranno Villa Brandi: pm-tos.villabrandi@beniculturali.it.

La Villa di Vignano fu donata allo Stato dal suo ultimo proprietario, il celebre critico e storico dell’arte Cesare Brandi, fondatore nel 1938 con Giulio Carlo Argan dell’Istituto Centrale del Restauro. Di impianto cinquecentesco, il disegno della villa è attribuito all’architetto rinascimentale Baldassarre Peruzzi. Qui Brandi amava ritirarsi anche in compagnia degli amici artisti che ebbero modo di frequentare il luogo in un rapporto intellettuale e amicale di lunga durata, da Renato Guttuso a Toti Scialoja, Alberto Burri, Mario Ceroli.

Aperture straordinarie Ma le aperture straordinarie non finiscono qui. Per tutto il weekend del 16 e 17 dicembre, infatti cittadini e turisti avranno la possibilità di visitare gratuitamente anche Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla, la Cappella del Taja, palazzo Barabesi (ex clinica Rugani) e la Chiesa di Santa Maria delle Nevi che saranno aperte sabato con orario 14,30-17 e domenica con orario 10-13.

Il concerto di Natale Domenica 17 dicembre, poi, in vista delle festività natalizie la Chiesa di San Raimondo al Refugio ospiterà il Concerto di Natale del gruppo polifonico Ars Harmonica diretto da Nicola Sodi (ore 18 – ingresso gratuito). Il gruppo musicale allieterà il pubblico con i canti più celebri della tradizione quali “O Tannenbaum”, “Jingle Bells”, “A Merry Christmas” e tanti altri. L’intento che anima Ars Harmonica è promuovere iniziative volte a diffondere e apprezzare il canto corale nelle sue molteplici manifestazioni, e questa caratteristica fa sì che i componenti partecipino, anche individualmente, a più formazioni corali, prevalentemente a Siena e provincia, dove la maggior parte dei componenti risiede, e propongano la partecipazione alle proprie iniziative a musicisti, sia strumentisti che vocalisti, non stabilmente impegnati nel gruppo.

Il progetto Musst Tutte le iniziative del weekend rientrano nel progetto MuSST- – Musei e Sviluppo di Sistemi Territoriali, finanziato dal Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo e curato dalla Pinacoteca Nazionale di Siena – Polo Museale della Toscana, in collaborazione con molte istituzioni culturali. Il progetto ha l’obiettivo di proporre inediti percorsi per conoscere il racconto della vita quotidiana e del paesaggio di Siena e del suo territorio attraverso opere d’arte e oggetti di uso comune legati alle abitudini alimentari, alla ritualità, al lavoro e alla convivialità, all’abbigliamento, alla cura e all’assistenza della popolazione a Siena dal XIII al XX secolo. Per info e contatti: www.musst.siena.it, musstsiena@gmail.com

 

 

 

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