Il fine settimana al The Cage Theatre di Livorno sarà pieno di sorprese. Si parte venerdì 30 marzo con il ritorno sulle scene della mitica punk bnd scandinava dei Satanic Surfers, con solo tre date nazionali in programma, e l’unica toscana in programma a Livorno, con i 7 Years opening act. I SatanicSurfers rientrano nell’olimpo delle punk rock band che hanno avuto grande successo negli anni ’90, durante il periodo d’oro del revival punk. Insieme a Refused e Millencolin la band ha fatto conoscere il sound scandinavo in tutto il mondo, esplodendo anche al di fuori dei confini svedesi con tour in Europa, Canada, Giappone e Brasile. Cresciuti a suon di SNFU, Misfits e Descendents, i Satanic Surfers scelgono questo particolare nome per omaggiare proprio due dei loro artisti preferiti: i Misfits e gli Hard-Ons. L’aggettivo “Satanic” è ovviamente riferito a Glen Danzing e “Surfers” è un tributo alla surf punk attitude degli Hard-Ons.

Diodato sul palco Sabato 31 marzo sul palco del teatrino arriva Diodato reduce dai successi di Sanremo impegnato a livello nazionale con il suo “Adesso Tour”, opening act Suvari. In questi mesi continua intanto irrefrenabile il successo di “Adesso”, che rimane stabile in top 30 della classifica delle canzoni più trasmesse in radio (fonte EarOne). Opening act di Diodato sarà Suvari, progetto solista di Luca De Santis, ex cantante dei LAGS. Il progetto può esser considerato come l’evoluzione di una precedente one-man-band di Luca, TV Glue, con la quale ha dato alla luce un demo casalingo nel 2013. Il sound del disco d’esrodio di Suvari è caratterizzato da una batteria elettronica di forte presenza all’interno di atmosfere di sintetizzatori. Gli unici strumenti reali sono il basso, di grande impatto e centralità, e alcune chitarre che si sovrappongono e a tratti si mischiano ad altre finte. La produzione del disco è stata fatta da Luca assieme a Marta Venturini (produttrice di “mainstream” di Calcutta) presso Studio Nero di Roma.