Il Consiglio comunale ha approvato il “Piano Complesso d’Intervento – I Luoghi della Cultura” del regolamento urbanistico del Comune di Volterra. «Ci sarà ora la possibilità di concretizzare interventi riguardo alla funzione di aree strategiche per il futuro della città – ha spiegato il Sindaco Marco Buselli – Volterra guarda al futuro quindi, ma tenendo ben salde le radici nel passato, dando attenzione ad aree abbandonate da decenni o dove sono stati fatti interventi sbagliati, fin poi ad arrivare all’attuale stato di degrado».

Gli interventi Docciola e la Stazione, attualmente ferme al dopoguerra, avranno nel prossimo futuro un ruolo centrale e moderno nel piano parcheggi della città e nell’accoglienza per chi arriva da fuori. Per il complesso del Chiarugi, abbandonato da decenni, si punta ad una riqualificazione complessiva dell’area, come si individuano nuove potenzialità per le zone della Badia e dell’ex Conservatorio di San Pietro. “. «La polemica sui parcheggi interrati – conclude Buselli – non mi appassiona, credo che la città abbia bisogno di parcheggi importanti per favorire il turismo, ma anche per riqualificare due aree strategiche che adesso fanno brutta mostra di sé. Per farlo ci vogliono investimenti importanti. Fra i teorici del non fare e quelli del fare a tutti i costi credo semplicemente che questi interventi vadano fatti pensando alla città tra dieci, venti anni, e vadano soprattutto fatti bene». La documentazione del “Piano Complesso d’Intervento” è consultabile sul sito internet del Comune di Volterra ed è depositata in libera visione al pubblico presso il Settore 4 – Servizio Edilizia Pubblica e Privata del Comune di Volterra. L’atto di Governo del Territorio ha acquistato efficacia a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R.T. della Regione Toscana n.11 del 19 marzo 2014.