I Comuni toscani fanno squadra contro il progetto di realizzazione delle Case della Salute. Il sindaco del Comune di Volterra Marco Buselli ha ricevuto il sostegno del sindaco di Orbetello Monica Paffetti dopo che lo scorso 12 giugno aveva scritto ai primi cittadini di Barga, Castelnuovo Garfagnana, San Marcello, Portoferraio, Abbadia San Salvatore, Massa Marittima, Orbetello, Pitigliano, Castel del Piano. «Il sostegno dei sindaci in questa battaglia testimonia la volontà di superare i campanilismi e  credere nel futuro dei nostri territori – spiega Buselli –. Un futuro in cui l’accesso alle cure deve essere garantito a tutti,  per questo ci battiamo affinché la Regione ascolti le richieste di noi sindaci. Ci si avvia, in Toscana, a declinare di fatto il diritto alla salute su due binari diversi, a scapito dell'uguaglianza nell'accesso alle cure tra tutti i cittadini, come garantito e sancito dalla nostra Costituzione. E a testimonianza dell’importanza della questione, per lunedì 15 luglio l’Uncem ha organizzato una videoconferenza sul tema della riforma sanitaria a cui tutti i primi cittadini sono invitati a partecipare epr far sentire la loro voce»
Nella lettera il sindaco di Volterra si era fatto portavoce della richiesta di un incontro all'assessore alla sanità della Regione Toscana Luigi Marroni, al Presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi e al Presidente Uncem Oreste Giurlani «al fine di far chiarezza una volta per tutte sulla tematica relativa alla "Casa della Salute" – si legge nella lettera -, evitando assolutamente che i direttori generali procedano unilateralmente, con parere contrario dei territori, a realizzare questo tipo di strutture, di cui peraltro, dovrebbero essere investite in primis, per competenza, le Società della Salute, laddove esistono o le Conferenze dei Sindaci».

Articolo precedenteTerremoto, Consiglio Toscana chiede sgravi per chi ha subito danni
Articolo successivoTurismo e nuove tecnologie, Rapolano Terme parla ai visitatori in linguaggio 3.0