Affitto ridotto di 500 per le botteghe di cui il Comune è proprietario per incentivare e tutelare la lavorazione dell’alabastro. A Volterra, la giunta comunale ha deciso di abbattere il canone di locazione per le botteghe di sua proprietà  per facilitare l'apertura di una nuova attività nell'unica delle tre botteghe al momento inutilizzata vincolando la concessione in uso del locale al mantenimento della vocazione artigiana alabastrina.

Un territorio vocato alla lavorazione di alabastro Circa due millenni sono trascorsi da quando gli Etruschi iniziarono a lavorarlo, ma l’alabastro si lavora ancora a Volterra e, pur non costituendo, come in passato, il settore di punta della sua economia, rappresenta ancora l’elemento caratterizzante della sua identità. Oggi alle poche botteghe artigiane rimaste nel centro storico è affidata la conservazione della tradizione e il compito di indirizzare la produzione verso una rinascita.