Doppio appuntamento nella domenica de “I Grandi Appuntamenti della Musica ad Arezzo” (leggi). Ad aprire la giornata il 1 dicembre sarà alle 11 “Aperitivo in concerto” con i giovani talenti del Conservatorio di Musica “Bruno Maderna” di Cesena. Ad esibirsi al Teatro Virginian saranno Le Voci del Barocco” (il soprano Vittoria Giacobazzi e il contraltista Jacopo Facchini, accompagnati al cembalo da Ludovico Buonamano) con ariecelebri di Antonio Vivaldi e G.F. Haendel, dalle opere Alcina, Tolomeo Re d’Egitto, Radamisto, Orlando Furioso, Ercole sul Termodonte, Rodelinda e Giulio Cesare in Egitto. Dopo il concerto, aperitivo per tutti con lo spumante rosè siciliano della Tenuta Sette Ponti.
Gli artisti Vittoria Giacobazzi, diplomata all’Istituto Superiore di Studi Musicali di Modena in canto lirico con Tiziana Tramonti, attualmente continua lo studio del canto con Romina Basso al conservatorio di Cesena e di Alessandra Althoff al Mozarteum di Salisburgo. Dal 1999 a marzo 2010 ha fatto parte del Coro della Cappella Musicale del Duomo di Modena. Nel 2009 ha debuttato nel ruolo di Amore nell’opera La purpura de la Rosa di Torrejón y Velasco. Nel 2010, Serpina ne La serva padrona di Pergolesi in collaborazione con l’Orchestra Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Ha collaborato con il Teatro Comunale Pavarotti di Modena con lezioni-concerto sulle opere La serva padrona e Don Giovanni. Jacopo Facchini, dopo aver frequentato il Liceo Musicale di Arezzo, si diploma in pianoforte sotto la guida di Mazzoli al Conservatorio di Bologna, perfezionandosi con Donna Coleman nel repertorio contemporaneo; consegue allo stesso conservatorio la laurea di primo livello in "Direzione e composizione per coro" studiando con Scattolin e perfezionandosi con Acciai, Suttner e Kuret. Si diploma in canto con Donatella Debolini al Conservatorio di Firenze e frequenta il corso di canto barocco tenuto da Romina Basso presso il Conservatorio di Cesena. Si perfeziona con Sara Mingardo, Gloria Banditelli, Monica Bacelli e Michael Chance. Ludovico Buonamano, diplomato in pianoforte al Conservatorio statale di musica “Gioachino Rossini" di Pesaro, si interessa alla musica vocale sacra in diverse formazioni, sia come cantore che come organista. Studia composizione col maestro Enrico Volontieri. È direttore del coro polifonico "Magnificat" di Santarcangelo di Romagna e del coro "Malatesta da Verucchio" di Verucchio. Svolge attività di pianista accompagnatore presso l’Accademia dell’Arcangelo di Santarcangelo di Romagna e presso la scuola di canto del Teatro della Fortuna di Fano. È accompagnatore cembalista nella classe di canto barocco tenuta da Romina Basso al Conservatorio di Cesena.
Omaggio a Piaf, Cocteau e Poulenc Dalla musica del Settecento ad un viaggio tra la poesia e i brani del Novecento con un omaggio a Edith Piaf, Jean Cocteau e Francis Poulenc, nelcinquantesimo anniversario della scomparsa dei tre grandi artisti parigini. Domenica 1 dicembre alle 18 al Teatro Comunale di Anghiari il RaRe Duo (il mezzosoprano Valentina Vanini e al piano Marco Santià) alterneranno in concerto canzoni di Piaf con letture di brani che Jean Cocteau scrisse appositamente per lei e musiche di Francis Poulenc, compositore capace di dipingere miniature tanto audaci e spiritose, quanto sentimentali e maliziose. Un viaggio struggente ma rigoroso e intelligente che ricrea il contesto storico, culturale e sociale in cui Piaf, Poulenc e Cocteau vissero, fra i più vivaci della storia dell'Europa del secolo scorso: Parigi e la Francia dagli anni Venti agli anni Sessanta. Il fil rouge sono le canzoni di Edith Piaf, da Milord a L’accordeoniste, da La vie en rose a Hymne a l’amour, insomma i classici del repertorio di Edith e di un’intera epoca. Inframezzate alle canzoni, alcune pagine straordinarie di Francis Poulenc sia per pianoforte solo che per voce e pianoforte. Tra esse spiccano il Bestiaire, la Novelletta n. 3, Improvvisation n. 13 e Hommage a Edith Piaf.
Il RaRe Duo nasce dalla collaborazione del mezzosoprano Valentina Vanini e il pianista Marco Santià nel 2009. Vincitori di premi nazionali ed internazionali svolgono un'intensa attività concertistica. Sono stati invitati presso Radio Classica per le trasmissioni “Il pianista” e “Ultimo grido”, ma anche per le trasmissioni “A tambur battente” e “Trenta minuti”. Sono stati selezionati da Sony Classica Talent Scout, hanno collaborato con l'attrice Olivia Magnani, i Solisti del San Carlo di Napoli, Nazzareno Carusi, e ultimamente hanno sostituito Fabio Armiliato alla Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona per la Giornata Mondiale della Poesia.
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