All’interno del Festival di teatro, danza e musica Fabbrica europa, in programma in vari luoghi di Firenze fino al 3 luglio prossimo, giovedì 28 maggio alle 21.00, va in scena al Cantiere Florida lo spettacolo “Vivo e Coscienza” con le coreografie e la regia di Luca Veggetti. Il progetto esplora le possibilità offerte dal materiale relativo al balletto-cantata Vivo e Coscienza di Pier Paolo Pasolini. Scritto negli anni ’60 e rimasto incompiuto, Pasolini propone uno schema dove l’opposizione tra vita e coscienza è incarnata da due personaggi antagonisti che, realizzando la loro identità rispettivamente attraverso danza e parola in una serie di gesti e situazioni ricorrenti, saranno in successione emblematici di un periodo diverso: Seicento, Rivoluzione Francese, Fascismo, Resistenza. Ripercorrendo lo schema formale di Pasolini, lo spettacolo si articola in quattro scene e in quattro “danze” di lavoro – rivoluzione – guerra – morte, dove Vivo e Coscienza agiscono in contrappunto a un “coro” che assume in ogni quadro identità diverse.
Francesco Leonetti alla voce Data la natura frammentaria del testo di Pasolini, è stato introdotto un elemento di grande rilievo nella produzione: la voce di Francesco Leonetti, poeta e amico personale di Pasolini, nonché attore emblematico in alcuni suoi film. La poetica voce di Leonetti, registrata per l’occasione è un documento di valore inestimabile che sembra riportare in vita Pasolini stesso attraverso la toccante presenza vocale del suo amico e collaboratore. A questa si aggiunge un progetto sonoro che, esplorando le possibilità di captazione del movimento, ne sfrutta il loro trattamento in tempo reale, così i dieci danzatori in scena, grazie a un particolare dispositivo audio inserito nei tavoli scenografici, trasformano il movimento in suono.