CECINA – “Da anni denunciamo le carenze organiche che gravano anche sul settore aereo del corpo nazionale dei vigili del fuoco, carenze che stanno aumentando, mese dopo mese. E’ desolante vedere che sulla costa toscana non si riesce a garantire da parte dei vigili del fuoco il soccorso aereo in modo continuativo tramite la base elicotteri di Cecina, specie durante il periodo estivo con maggiore afflusso di turisti da tutto il mondo, a causa della carenza di elicotteri e della carenza di personale”. E’ quanto denuncia Simone Oliveri, segretario regionale per la Toscana del Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del fuoco.

Osserva poi Marco Piergallini, segretario generale del Conapo: “Per garantire il soccorso aereo e la lotta attiva agli incendi boschivi servono ulteriori risorse umane e soprattutto ulteriori ed adeguati mezzi aerei. Non è possibile che molti velivoli, attualmente circa 18 in campo nazionale, restino fermi fuori servizio nelle imprese di manutenzione per tempi lunghissimi specie durante il periodo estivo in cui si registra un aumento esponenziale degli interventi”. Il Conapo chiede così al ministro dell’interno Matteo Piantedosi “di intervenire con urgenza sbloccando le mobilità del personale aeronavigante dei Vigili del fuoco e potenziandone l’organico, per rendere pienamente operative anche le basi oggi considerate secondarie dal ministero ma in realtà essenziali viste le crescenti richieste di intervento. Al prefetto di Livorno Paolo D’Attilio” si chiede di farsi “portavoce verso il governo sull’importanza di una base elicotteri strategica come quella di Cecina per la quale serve portare l’organico al pari degli altri reparti volo del corpo nazionale dei vigili del fuoco, al fine di poter garantire il soccorso aereo in maniera adeguata anche sulla costa toscana. Serve inoltre trovare immediata soluzione alla sempre più preoccupante carenza di automezzi e di personale delle sedi terrestri”.