Sarà una sfida da non fallire quella che vedrà domenica pomeriggio allo stadio Castellani di Empoli la squadra azzurra guidata da Maurizio Sarri affrontare il Parma reduce dal successo una settimana fa in casa contro la Juventus, ma che è reduce anche dalla battuta d’arresto, nel recupero di campionato di mercoledì scorso, il Genoa a Marassi. Out per la formazione toscana il fantasista Simone Verdi, reduce da una lesione che gli ha impedito tutta la settimana con il resto dei compagni, recuperato invece il difensore Lorenzo Tonelli, fuori da quasi un mese in seguito all’infortunio patito nell’ultima gara fra le mura amiche, contro il Sassuolo, per un problema al ginocchio che ha comportato l’utilizzo contro Juventus e Lazio di Federico Barba, al fianco dell’intoccabile Daniele Rugani, nel pacchetto di centrali davanti al portiere Sepe.
Empoli, rientra Tonelli «Ancora non sono al meglio perché la caviglia ancora un po’ mi fa male. – ha spiegato in queste ore di avvicinamento alla gara contro il Parma lo stesso Tonelli -. Fisicamente invece ho recuperato abbastanza bene. Penso che per la nostra prossima partita dovremmo essere bravi sul piano delle motivazioni: ancora dobbiamo salvarci, loro ormai penso che sono condizionati dal clima che li contorna, che fa si che possano giocare con la testa libera ma altri obiettivi che riguardano la classifica non ce l’abbiano».
Reagire dopo il poker subito dalla Lazio È un Empoli che per tutta la settimana si è interrogato sullo 0 a 4 subito domenica scorsa a Roma contro la Lazio ed ancora le risposte nel gruppo capitanato da Massimo Maccarone non sono così univoche. «Mi ha ricordato la sfida contro il biancocelesti quanto accadutoci in casa contro il Cagliari – ha aggiunto il difensore fiorentino classe ’90 –. Per ciò che riguarda la fase offensiva abbiamo fatto la nostra partita, come sempre, giocando bene, ed invece ci è mancata quella difensiva che è una caratteristiche che fino alla sfida dell’Olimpico avevamo sempre avuto».
A lezione da Sarri Nelle ultime ore nel frattempo l’ex tecnico del Trapani, Roberto Boscaglia, dopo l’attuale mister della Sampdoria Sinisa Mihajlovic, e il difensore uruguagio Montero, un passato in Italia nella Juventus, ha deciso di far visita all’Empoli per studiare i metodi di lavoro dell’allenatore azzurro Maurizio Sarri. «È un piacere vedere allenare Sarri – ha spiegato proprio Boscaglia a margine del suo blitz sul terreno del ‘Sussidiario’, luogo di allenamento dell’Empoli –. È stata una settimana importante, proficua. Mi interessava molto vederlo lavorare, l’ho incontrato come avversario però vederlo in campo è tutta un’altra storia, soprattutto a livello comunicativo e tattico. Mi ha sorpreso in positivo il torneo dell’Empoli perché sta giocando di fatto quasi con la stessa rosa con cui aveva ottenuto la salvezza lo scorso anno e sta ottenendo risultati straordinari, facendo delle partite incredibili. C’è la crescita del collettivo ma anche di alcuni singoli, e penso che soprattutto per l’evoluzione di alcuni giovani questa squadra vada elogiata senza riserve».
