Ottanta carabinieri, unità cinofile ed elicotteri. Non si ferma la lunga operazione del Nucleo dei Carabinieri di Pisa che ormai da due giorni sta battendo in lungo a largo le pinete del viareggino per sgominare un ingente traffico di stupefacenti. Dopo l’arresto di sette pusher nel primo giorno di blitz (leggi), gli uomini dell’Arma hanno individuato 53 cittadini extracomunitari di nazionalità marocchina, 26 dei quali sono stati accompagnati in caserma e sottoposti a foto segnalamento con il rilievo delle loro impronte digitali poiché irregolari: a loro carico saranno avviate le procedure di espulsione. Tra questi è stato arrestato un altro uomo, in quanto responsabile dello spaccio di droga all'interno della Pineta di Ponente, insieme ai sette connazionali già arrestati 24 ore prima. Si tratta di un ventenne, irregolare sul territorio italiano, pregiudicato e senza fissa dimora. Insieme a lui sono stati inoltre denunciati in stato di libertà per concorso nello stesso reato, anche 4 fratelli marocchini e un loro altro connazionale di età compresa tra i 20 e i 25 anni, tutti senza fissa dimora. Le unità cinofile hanno inoltre rinvenuto della sostanza stupefacente e strumenti per il taglio e il confezionamento che erano nascosti nella pineta. Sono stati effettuati anche controlli in locali pubblici di Viareggio notoriamente frequentati da personaggi dediti ad attività illecita. I carabinieri però non sembrano ancora averne abbastanza e le indagini proseguono.