Il blitz in pineta e l’arresto di sette giovanissimi nordafricani, tutti di età compresa tra i 19 e i 23 anni, che spacciavano droga nel litorale versiliese. Sono questi i risultati dell’operazione “Bike”, condotta dalla Comagnia dei Carabinieri di Viareggio: gli extracomunitari utilizzando delle biciclette per mettere in atto un’efficiente e organizzatissima staffetta per vendere hashish e cocaina all'interno della Pineta di Ponente, il più importante parco cittadino. I sette erano organizzati in modo che ognuno assolvesse a compiti specifici: chi faceva da vedetta, chi prendeva contatto telefonico con i clienti, chi custodiva la droga e chi la consegnava.
 
Operazione “Bike” I carabinieri hanno quindi effettuato un blitz all’interno della stessa pineta e nei casolari abbandonati fra Viareggio e Lido di Camaiore utilizzati come nascondigli. Durante l’irruzione sono stati sequestrati anche 25mila euro in contanti che si ritiene siano frutto dell'attività di spaccio, numerosi telefoni cellulari utilizzati per i contatti con i clienti oltre a numerose dosi di droga. Un’operazione importante, sia a livello numerico che per il risultato conseguito, anche perché, dall'inizio del'anno, sono stati effettuati dalla stessa Compagnia di Viareggio 43 arresti per droga, 17 invece sono le denunce a piede libero e 69 le segnalazioni alla Prefettura per consumo di stupefacenti. Le indagini dei Carabinieri adesso si focalizzeranno anche sulla stazione ferroviaria e su altre zone sensibili in città.

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