All’interno del cartellone dell’Estate Fiesolana, il 14 luglio va in scena uno spettacolo ispirato a una delle opere più conosciute e amate della storia della letteratura tutta: “il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry, portato in scena alla Scuola di Musica di Fiesole.
Lettura-concerto Lo spettacolo ha la forma di una lettura-concerto: un prologo strumentale introduce la narrazione, che prosegue in armonia con la partitura tramite la quale i personaggi del racconto sono poeticamente tratteggiati. Composta da Massimo Buffetti, autore di numerosi lavori di teatro musicale, la musica sarà eseguita dai giovani musicisti fiesolani dell’orchestra di sax Eòs Project, sotto la direzione della loro docente Alda Dalle Lucche. Voce narrante e regia di Maurizio Lombardi, impegnato nei vari settori dello spettacolo, dal teatro di ricerca al cinema, dal repertorio classico a quello per ragazzi. Roberto Nigro cura il progetto del suono, mentre le scene sono di Tiziana Draghi. Dal 1943, anno della pubblicazione de “Il piccolo Principe”, i bambini (gli esseri umani, in realtà) di ogni età amano il piccolo “extraterrestre” che riflette con gentilezza e saggezza sugli strani personaggi che incontra nel lungo viaggio attraverso gli spazi siderali, prima di giungere sulla Terra: ognuno dei pianeti visitati è una metafora che parla della natura umana, cui il piccolo Principe rivolge uno sguardo sorpreso e perplesso, affrontando con semplicità temi come il senso della vita ed il significato di amore ed amicizia.