Con la firma nei giorni scorsi del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è definitivo il trasferimento di 471 chilometri di strade regionali allo Stato e dunque alla gestione di Anas. Infatti, è divenuto esecutivo il Dpcm 3218 dell’agosto scorso sulla revisione della rete stradale nazionale che prevede la riduzione delle rete stradale regionale a favore di un aumento della rete statale, con l’obiettivo di ridare a quest’ultima coerenza ed organicità.

Nel confronto tra Regione Toscana e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sono tornate alle gestione Anas la SR n. 2 Cassia, dal confine con il Lazio fino a Siena, la SR n. 68 Volterrana, la SR n. 65 della Futa, la SR n. 439 Sarzanese Valdera, la SR n. 398 (tratto regionale) che si congiunge al tratto statale di penetrazione a Piombino e la SR n. 66 Pistoiese.

Per quanto riguarda, in particolare, il completamento della variante della Cassia, il Ministero, già nell’agosto scorso aveva confermato l’impegno al completamento delle opere del Tronco I, cioè quello più a nord verso Siena. Saranno finanziati interventi nel centro abitato di Staggia Senese, comune di Poggibonsi (7 milioni suddivisi in 2 lotti), e la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza della zona industriale di Isola d’Arbia sempre sulla Cassia. Per il resto della viabilità trasferita sarà Anas ad avere il compito di garantire i necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Anas negli ultimi anni è stata ulteriormente patrimonializzata e prevede nel suo Piano industriale 2016-2020 investimenti per 23,4 miliardi, inclusi nel Contratto di programma, ed oltre 5 miliardi finanziati o in corso di finanziamento tramite gli strumenti del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 e del Fondo Infrastrutture. Di questi, circa 135 milioni di euro del FSC sono stati destinati nel dicembre 2017 – nell’ambito del Piano Operativo Infrastrutture (Del CIPE 54/2016), attraverso la rimodulazione di parte delle risorse del Piano stesso – al finanziamento di alcuni interventi sulla viabilità regionale toscana e di interventi sulla viabilità locale di integrazione alla viabilità regionale, per i quali sono in corso le progettazioni.