«La città di Volterra, stanca di ideologie, ha oggi bisogno di poche parole, ma di fatti concreti». Così l’assessore alle opere pubbliche Paolo Moschi interviene in merito alle prossime elezioni regionali e ai candidati consiglieri che «anche a Volterra e in Val di Cecina a breve parleranno a nome dei partiti di provenienza». A coloro che aspirano a un posto tra gli scranni di Palazzo Panciatichi l’assessore Moschi chiede impegno e risultati concreti su tre tematiche fondamentali per il territorio: viabilità, sanità e lavoro. «Auspico un impegno massimo nel prossimo Consiglio Regionale  -spiega Moschi –  in merito alla nostra inadeguata viabilità, che è un offesa, nel 2015, nei confronti di un mondo che viene a visitare la perla etrusca. In particolare sulla SRT 68, c’è l’urlo disperato di Comuni pisani, livornesi e senesi, che non può più attendere, a maggior ragione per la crisi economica in atto». In materia di sanità l’assessore Moschi sottolinea che «chi viene in Val di Cecina, non potrà non spendere una parola in difesa del presidio ospedaliero di Volterra, baluardo della sicurezza in una valle tanto vasta quanto turistica. Negli ultimi anni si stanno moltiplicando le realtà con riabilitazioni, mentre Volterra fu la prima: dobbiamo capire quali strategie esistono a livello regionale, perché è chiaro che tutti non possono avere tutto». Infine il tema del lavoro per cui, secondo Moschi «servono idee e investimenti per permettere il lavoro in Val di Cecina. Su questi temi, siamo pronti a battere le mani a chi verrà, credibile, con idee e proposte concrete, senza guardare né bandiere né schieramenti».