Sono partite questa mattina le lettere destinate ai cittadini di Livorno possessori di contrassegno residenti per la sosta nelle ztl e zsc. In totale si tratta di 20.234 permessi in scadenza che verranno rinnovati previo pagamento. Le tariffe saranno dimezzate per la prima e seconda auto, mentre è previsto il pagamento intero per i contrassegni relativi alla terza auto familiare, così come previsto dalla delibera di giunta n.205/2018 che ha recepito le indicazioni arrivate dal Consiglio comunale.
Il sistema “Rispetto al 2016 – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Giuseppe Vece – i permessi residenti si sono ridotti di oltre il 10%, segno che fino a due anni fa un cittadino su dieci aveva un contrassegno senza averne diritto o senza averne bisogno. Di questa riduzione beneficiano ovviamente i residenti che hanno così più possibilità di trovare posteggio”. “Ciò che più conta, però – continua Vece – è che grazie ai fondi dei contrassegni messi a bilancio a inizio 2018, abbiamo potuto avviare una pianificazione senza precedenti di lavori di messa in sicurezza delle strade. I 713mila euro circa dei permessi, infatti, sono serviti a finanziare 7 accordi quadro per gli interventi d’emergenza e la riasfaltatura delle strade, 390mila euro, il rifacimento degli attraversamenti pedonali e la segnaletica verticale e orizzontale, 410mila euro, 394 interventi di manutenzione delle fognature e 1100 operazioni di pulizia delle caditoie. Insomma, non un modo per fare cassa, ma per dare più servizi ai cittadini e agli automobilisti”.
I numeri Ecco gli importi in dettaglio: 30 euro per la prima auto del nucleo familiare (tariffa ridotta del 50%), 50 euro per la seconda auto del nucleo familiare (tariffa ridotta del 50%) e 150 euro per la terza auto nucleo familiare (tariffa intera). Sono esclusi dal pagamento del contrassegno tutti coloro che hanno ottenuto il permesso residenti a partire dal 1 ottobre 2018. Il pagamento della tariffa consentirà, fino al 30 novembre 2019, di transitare e/o di sostare nella ZTL o di sostare nella ZSC indicata nel contrassegno. Il pagamento della tariffa non è dovuto dai soggetti che abbiano attiva sul medesimo veicolo anche un’abilitazione annuale per le seguenti categorie: medici, veterinari e ostetriche, giornalisti, agenti e rappresentanti di commercio, agenzie marittima e case di spedizione, agenzie investigative, imprese che hanno bisogno del mezzo privato e infine autoscuole con sede nelle zone regolamentate.