Il difensore Nicolò Sperotto non è più un calciatore dell’Arezzo. Il calciatore resosi protagonista circa 45 giorni fa per aver registrato lo sfogo del tecnico dell’Arezzo Ezio Capuano che poi aveva fatto il giro del web e delle televisioni, da questo pomeriggio è ufficialmente fuori dall’organico del club toscano e in cerca di una nuova squadra. Poco prima che si riunisse il Collegio Arbitrale proprio per affrontare il caso-Sperotto, l’Arezzo e il classe ’92 biellese hanno trovato l’accordo per una risoluzione consensuale del contratto. La storia è ufficialmente finita.
Il colpo di scena Nonostante l’ipotesi della società di reintegrarlo, ha prevalso la linea del tecnico, fortemente contrario al perdono e quindi al reintegro in organico. Tutto aveva avuto inizio il 7 ottobre scorso dopo una partita infrasettimanale contro una squadra di Promozione. L’Arezzo aveva perso 1-0 e subito dopo il match, negli spogliatoi, mister Capuano aveva alzato un pò la voce coi suoi usando un linguaggio molto colorito: «Siete indegni, siete delle merde umane Vi scanno». Nicolò Sperotto aveva pensa bene di registrare tutto e il file era finito subito su internet, così come sui giornali e in poche ore anche in televisione. Il terzino sinistro veniva messo subito fuori rosa ed il tecnico aretino finiva al centro dell’attenzione dei media, con programmi come ‘Le Iene’ e ‘Striscia la Notizia’ che si erano interessate al caso, ‘premiando’ anche Capuano con il ‘Tapiro d’oro’. Il presidente dell’Arezzo Mauro Ferretti era favorevole ad accogliere il giocatore nell’organico della squadra, giacchè in passato aveva già sborsato quasi 100 mila euro per cause calcistiche: 11 mila per l’ex calciatore Carteri e 73 mila per il presidente dell’Arezzo Football Academy Zerbini per la gestione del settore giovanile della passata stagione. Di questo pomeriggio invece il colpo di scena, con un vero happy ending alla fine soltanto per l’allenatore classe ’65 di Salerno che aveva voluto fortemente la ‘messa fuori rosa’ dello stesso Sperotto.