San Gimignano dichiara guerra a piccioni e altri uccelli nocivi che deturpano le antiche torri e i palazzi storici. Saranno falchi e poiane a liberare il sito patrimonio dell’umanità Unesco da questi ospiti indesiderati.
 
L’appuntamento Venerdì 10 febbraio alle 15 in piazza della Cisterna, grazie alla collaborazione dei “Falconieri del re” si svolgerà la dimostrazione pubblica di allontanamento dei piccioni attraverso i rapaci. Si tratta questa di un’occasione unica dal momento che gli altri interventi di dissuasione dei piccioni sono programmati per le ore notturne ad eccezione del periodo primaverile ed estivo quando sono in atto le nidificazioni. L’uso della falconeria è dimostrato essere il metodo più naturale ed efficace per allontanare i piccioni attraverso l’istinto naturale degli uccelli nocivi ossia quello di fuggire dai rapaci per la salvezza. I falchi e le poiane addestrate non effettueranno battute di caccia finalizzate all’abbattimento ma soltanto all’allontanamento. Il volatile infestante capirà che quel territorio è pericoloso e non vi farà più ritorno.