Un omaggio alla “Toscana navigatrice” e alla storia di Amerigo Vespucci (1454-1512). E’ quello in programma sabato 17 maggio con la seconda edizione del ‘Vespucci Memorial Day’ nel Palazzo della Torre di Greve in Chianti (ore 15). Un momento di riflessione e analisi dell’importanza strategica della navigazione per la Toscana, regione di commercio marittimo sin dai tempi degli Etruschi.
A Greve l’ultimo discendente dei Vespucci La scelta del posto, Greve in Chianti, non è affatto casuale: qui infatti visse ed è sepolto l’ultimo discendente della famiglia Vespucci, Amerigo di Cesare (1822-1875). Neanche la data del convegno è casuale, ma è stata suggerita vicina alla ricorrenza della partenza da Cadice di Amerigo Vespucci verso il suo primo viaggio transatlantico, come lui stesso afferma nella lettera del 18 luglio 1500: «mi partì con 2 caravelle a’ 18 di maggio del 1499 per andar a discobrir a la parte dell’osidente…». Info: 329.9864843
La vita e i viaggi di Vespucci La prima sessione di studi della giornata avrà come argomento ‘I Vespucci a Greve in Chianti’ e sarà presieduta da Davide Baldi. Le relazioni saranno ‘Le proprietà immobiliari dei Vespucci nei Catasti fiorentini del ‘400’, ‘Amerigo di Cesare, ultimo dei Vespucci (1822-1875)’ e ‘Haec Olim Vespuccia domus. La casa vespucciana a Montefioralle dopo i Vespucci ad oggi’. Nella seconda sessione di studi, ‘La nave e il navigatore’, presieduta da Giovanni Weidinger, si parlerà de ‘Le rotte di un segno: l’immagine della nave tra sogno e realtà’ e ‘Il contastorie introduce Cose dall’altro mondo’, a cui seguirà laproiezione di ‘La quarta parte – Il marinaio di Amerigo’ di Giovanni Guidelli, realizzato per la prima edizione dell’iniziativa. La giornata si chiuderà, alle 19, a Montefioralle, con la visita al luogo di Casa Vespucci e alla tomba dell’ultimo membro della casata.
