Missione compiuta per ‘Fiorenza’, la prima bistecca alla fiorentina lanciata nello spazio. L’astronauta speciale – una lombata di 1,2 kg – è decollata all’alba dalla Tenuta Sant’Ilario a Gambassi Terme (Fi) ed è atterrata “sana e salva” dopo un volo di circa quattro ore. La bistecca ha raggiunto la stratosfera, agganciata ad un tagliere di legno e trainata da un pallone aerostatico riempito con sei metri cubi di elio puro. Fiorenza ha toccato un’altezza di 31 km ed ha resistito a una temperatura di -54 °C prima che il pallone aerostatico che la sollevava scoppiasse a causa della pressione. A quel punto Fiorenza ha iniziato la fase di discesa a terra, frenata da un paracadute, atterrando nelle campagne senesi a cica 15 km dall’area di lancio. Alla struttura era fissato anche un GPS che ha permesso di localizzare il punto di atterraggio.

In mostra a fine aprile Il team della Trattoria dall’Oste, che ha ideato l’iniziativa per porre l’attenzione sulla bistecca alla fiorentina e il suo legame col territorio, all’indomani dell’avvio dell’iter per ottenere il riconoscimento come patrimonio mondiale Unesco, celebra il successo dell’impresa:«Era una sfida, una scommessa con noi stessi – ha sottolineato Antonio Belperio, titolare del ristorante – e tutto è andato per il meglio: i ragazzi di Black Whale che hanno curato il lancio hanno pensato a tutto». «Ottenuti i permessi di volo – ha aggiunto Carmine Bellino responsabile del progetto – hanno calcolato l’incidenza dei venti e collocato a lato di Fiorenza due telecamere per riprendere tutte le fasi del volo». Fiorenza, che ha portato la cultura della bistecca nello spazio, verrà esposta dalla seconda metà di aprile presso una delle sedi della Trattoria dall’Oste a Firenze.