Poco più di 24 ore e la Fiorentina si ritroverà a Moena in Val di Fassa dove rimarrà fino al prossimo 24 luglio e dove svolgerà la sua prima fase della preparazione estiva che vedrà i viola impegnati anche a Cesena, amichevole il 29 luglio contro i padroni di casa romagnoli, Firenze, test il 31 luglio contro il Celta Vigo Austria, sfide il 4 e 7 agosto contro Schalke 04 e Bayern Leverkusen, e Spagna, match contro il Valencia il 13 agosto. Nel frattempo la rosa gigliata, sotto la guida di Paulo Sousa, ha cominciato a lavorare al centro sportivo con i primi allenamenti stagionali, con anche i due nuovi acquisti firmati dalla coppia Pantaleo Corvino e Carlos Freitas: Bartolemeu Dragowski e Kevin Diks.
Parola di “Drago” «Sono arrivato a Firenze per imparare il più possibile – ha dichiarato il neo portiere viola polacco -. Ogni giocatore sogna di giocare come titolare, io cercherò di dimostrare il mio massimo in allenamento e poi starà al tecnico fare delle scelte. Sono qui principalmente per imparare. Modelli? Non ne ho però penso che fra i portieri più forti attualmente ci siano Buffon, Neur, De Gea. Spesso dipende dalla giornata e dalla singola prestazione in campo. Tatarusanu rappresenta il suo paese quindi sicuramente è un ottimo portiere. Sono contento di allenarmi con lui, penso di imparare tanto. Le scelte su chi giocherà, deciderà l’allenatore». II polacco Dragowski segue alla Fiorentina un portiere suo connazionale che recentemente ha vestito la maglia viola. «Boruc è un fuoriclasse, un modello da seguire, non so se un giorno sarò come lui – ha proseguito Dragowski -. Io voglio dare il massimo, voglio dimostrare che è stata la scelta giusta venire a Firenze. Conoscevo la Fiorentina per aver visto soprattutto le partite con Boruc in campo. So che questo è un grande club, ci sono grandi giocatori, e spero di imparare tanto da loro. Spero che la Fiorentina sia una squadra dove rimarrò un po’ di tempo, e che arriveremo lontano. Non penso molto al futuro, vedremo, voglio fare molto bene qui».
Un sogno che si avvera A presentare Dragowski ci ha pensato per la Fiorentina il responsabile dell’area tecnica viola, Pantaleo Corvino. «Dragowski è stata una scelta di quelle linee guida che un po’ sto cercando di trasmettere e che tengono di conto di preservare il presente, guardando anche al futuro» ha dichiarato Pantaleo Corvino. Corvino ha anche presentato il neo d.s. gigliato, il portoghese Carlos Freitas, che da circa due settimane lo aiuta nelle operazioni di mercato nel club viola. «Il calcio italiano per me è sempre stato qualcosa che rappresentava un sogno – ha raccontato proprio Carlos Freitas -. Quando avevo 18 anni, e si aprirono le frontiere per l’approdo degli stranieri in Italia, arrivavano anche nelle piccole squadre giocatori importanti che io seguivo. Questo quindi è sempre stato un calcio di riferimento e davanti a questa opportunità voglio coglierla nella maniera migliore possibile e spero di restare il più a lungo possibile. Paulo Sousa? L’ho visto con più capelli bianchi. Ci conosciamo da vent’anni, è diventato un allenatore importante a livello europeo, molto preparato, molto impegnato nel suo lavoro. Credo che farà una strada lunghissima di alto livello».
Obiettivo 20mila abbonamenti Ieri pomeriggio il d.g. viola Andrea Rogg insieme ad una delegazione della prima squadra ha inaugurato il nuovo Fiorentina Store in via Manfredo Fanti. «Direi che si può essere soddisfatti della partenza della campagna abbonamenti – ha evidenziato proprio Andrea Rogg -. Da un’indagine che abbiamo fatto i primi dati che abbiamo raccolto parlano di una percentuale di quasi il 15% di nuovi abbonati all’interno dei quattromila abbonamenti venduti. Siamo contenti di gente nuova che si unisce ai tantissimi che popolano il ‘Franchi’ quando si gioca. L’obiettivo rimane raggiungere la vendita di ventimila abbonamenti».