Undici produttori di Vernaccia di San Gimignano e Chianti Colli Senesi hanno presentato i loro vini a operatori, giornalisti e wine lovers americani ed è stato un successo. A New York nella prestigiosa International Culinary School a Soho, lo scorso 11 novembre si è svolta la seconda edizione dell'evento Tuscany Red and White (la prima nel giugno 2012), organizzato dal Gambero Rosso per il Consorzio della Denominazione San Gimignano e per quello del Chianti Colli Senesi: master class condotta da Marco Sabellico, senior wine editor del Gambero Rosso e coautore della guida Vini d'Italia, rivolto principalmente ai giornalisti di settore, incontri B2B con operatori newyorkesi, walk around tasting per il contatto diretto tra pubblico e produttori, tutto accompagnato da assaggi gastronomici della tradizione toscana.
Il sindaco della città turrita: «Vernaccia simbolo del nostro territorio» Alla master class hanno partecipato la presidente del Consorzio della Denominazione San Gimignano Letizia Cesani e il sindaco della Città della Vernaccia, Giacomo Bassi, che con queste parole commenta la sua partecipazione all'evento: «E’ stato per me un onore e un’occasione importante per poter ribadire quanto e come la Vernaccia non sia solo un simbolo del nostro territorio, ma sia veicolo di conoscenza delle nostre peculiarità, della storia, delle tradizioni, della qualità nel mondo. Ogni qualvolta si alza un calice di Vernaccia si tocca con mano l’essenza di San Gimignano e ad ogni sorso si assapora il gusto di una terra, la nostra, che ha saputo coniugare al meglio tutela del passato e sviluppo per il futuro. Da sette secoli custodiamo questo prezioso tesoro tramandando il suo valore e siamo certi che tra altrettanti anni la Vernaccia sarà ancora tra i migliori ambasciatori sangimignanesi nel mondo. Ringrazio il Consorzio e i suoi produttori non solo per l’esperienza negli Stati Uniti ma per la fattiva collaborazione avviata da tempo e che ci permette oggi di veicolare al meglio l’immagine di San Gimignano e del suo vino come un unicum indissolubile. Li ringrazio infine per il lavoro difficile che fanno ogni giorno e che rappresenta una parte significativa dell’economia e dell’occupazione nel nostro territorio».
Istituzioni e Consorzio fianco a fianco Concetti ribaditi anche dalla presidente del Consorzio, Letizia Cesani: «Questa iniziativa concretizza la volontà sempre espressa di "fare sistema" tra le istituzioni e tutti i soggetti operanti nel comparto vitivinicolo: due Consorzi di Tutela e l'amministrazione comunale di San Gimignano hanno messo a disposizione idee e risorse nell'ottica di unire le energie per un fine collettivo. Per le nostre denominazioni è importante rafforzare l’immagine sui mercati esteri e la nostra realtà, caratterizzata dalla presenza soprattutto di piccole aziende, attraverso queste iniziative ha la possibilità di raggiungere un pubblico lontano e diverso da quello nazionale; un pubblico che forse mai ha assaggiato prima i nostri vini e a cui siamo fieri di aver potuto presentare due denominazioni che raccontano secoli di storia, di cui noi siamo solo l’ultimo capitolo».