Circa 600 persone hanno sfilato in corteo a Siena, nonostante la pioggia incessante, per chiedere la verità sul caso David Rossi, l’ex capo area comunicazione della Banca Mps morto il 6 marzo di tre anni fa perché precipitato dalla finestra del suo ufficio a Rocca Salimbeni. La manifestazione è stata organizzata dai familiari dell’ex manager Mps che guidavano il corteo, partito dalla sede storica di Mps a Piazza Salimbeni, portando uno striscione con scritto «Verità per David».
Il sindaco: «Siena ha ansia di verità» Assente la vedova di Rossi, Antonella Tognazzi, perché reduce da un piccolo intervento chirurgico, era presente la figlia di Tognazzi, Carolina Orlandi, che ha guidato il corteo. Presente anche il sindaco di Siena Bruno Valentini perché «la città ha ansia di verità», ha detto il primo cittadino.
La madre dell’ex manager Mps: «Un esgastolo per me» Presente anche la madre di David Rossi, Vittoria Ricci Rossi: «Chiediamo solo verità», ha detto la signora che nel giorno della manifestazione aveva pubblicato una pubblicità modulare sul quotidiano La Nazione. A chi le chiedeva cosa provasse a tre anni di distanza dalla morte del figlio, Vittoria Ricci Rossi ha risposto che per lei «è come un ergastolo, mentre ci dovrebbe essere chi ha ucciso David». Il corteo ha poi raggiunto il Palazzo di Giustizia di Siena, dove un applauso ha accolto lo striscione “Verità per David” che è stato appoggiato all’ingresso del Tribunale.