FIRENZE – “Abbiamo approvato una variazione di bilancio che ha l’obiettivo di portare in pareggio la sanità toscana del 2021. Con questa variazione, che raccoglie 65 milioni per la sanità, noi chiudiamo questo capitolo”.
Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani precisando che “il lavoro che abbiamo fatto per arrivare al pareggio di bilancio deve essere certificato dal Mef, e il tutto avverrà nei prossimi mesi”.
Se qualcuna delle voci di bilancio, ha precisato Giani, “non venisse certificata, nel Def è prevista la possibilità di fare un piano di rientro con durata addirittura di 30 anni”. Il presidente della Toscana ha poi spiegato che i 65 milioni di parte corrente per la sanità sono stati recuperati “innanzitutto con il fondo di riserva” che “arriva a coprire gran parte di questa cifra”, poi con le risorse già messe a bilancio per il cofinanziamento dei fondi strutturali europei e con “un’altra serie di accorgimenti”.
“Abbiamo avuto una contingenza favorevole – ha spiegato Giani – con lo slittamento dei fondi strutturali europei: partendo qualche mese dopo, dall’inizio dell’anno prossimo, l’anticipazione che avevamo messo a bilancio abbiamo potuto recuperarla e usarla per la sanità, si tratta di 28 milioni”. Giani ha poi ricordato che questi interventi sono un “ulteriore capitolo perché nell’ultimo anno e mezzo abbiamo recuperato 400 milioni di euro da tutte le altre voci del bilancio, da tutti gli altri assessorati, dipartimenti, per poter arrivare a questo risultato”.