img_9898Oltre 10 chili di marijuana sono stati sequestrati nel senese in una operazione dei Carabinieri di Poggibonsi che ha portato all’arresto di spacciatori italiani, due fratelli e la compagna di uno di loro.  Era custodita in due buste per sottovuoto nascoste in due valigie rinvenute in un’abitazione e in uno scantinato la maggior parte della marijuana sequestrata dai Carabinieri di Poggibonsi a seguito di un blitz dopo giorni di indagini. Piccole quantità di stupefacente erano, invece, già state confezionate in pacchetti da 10 grammi e, secondo gli inquirenti, già vendute al costo di 7 euro a grammo. L’operazione che ha coinvolto 15 militari, con l’ausilio di una unità cinofila di Firenze e Batman, un pastore tedesco  di 18 mesi, ha permesso di stroncare un traffico da 70 mila euro destinato al mercato valdelsano e senese.

img_20161111_121027I due fratelli considerati «insospettabili» I due fratelli arrestati di 27 e 30 anni, che si trovano ora nel carcere di Siena, sono accusati di detenzione a fini di spaccio ed erano considerati dalle forze dell’ordine «insospettabili»,  lavoratori in alcuni cantieri edili della zona. La ragazza, una 19enne residente a Firenze, frequentava l’università a Siena. Per lei il Pm del Tribunale di Siena che si occupa delle indagini Nicola Marini, ha richiesto gli arresti domiciliari a Firenze. Secondo i militari i tre sarebbero  solo «l’anello intermedio» di una più ampia rete di produzione e spaccio di stupefacenti. Anche per questo le indagini dei Carabinieri proseguono per accertare la provenienza della marijuana, definita di ottima qualità, e individuare altre persone coinvolte.