La crisi si abbatte sulle vacanze in camper. Il settore del caravanning ha registrato dati non proprio positivi: la domanda di veicoli ricreazionali nuovi ha subito nel 2011 in Italia una diminuzione del 6,9% rispetto al 2010. Nel 2011 sono stati venduti 8.709 veicoli, di cui 7.010 camper (-7,2%) e 1.699 caravan (-5,7%). Sono alcuni dei dati del primo Rapporto nazionale sul Turismo en plein air in camper e in caravan 2012, una modalità di viaggio ecosostenibile scelta ogni anno da 5,6 milioni di visitatori, italiani e stranieri, nonostante le carenze del sistema ricettivo nazionale. Un'industria, quella del caravanning, che genera in Italia più di 600 milioni di euro di fatturato, di cui il 58% destinato all'export, con oltre 7mila dipendenti. Il distretto industriale del caravanning made in Italy si trova in Toscana, tra le province di Firenze e Siena, con alcuni stabilimenti nel Lazio (Pomezia) e in Abruzzo (Atessa). Il numero dei camper nuovi immatricolati a noleggio è rimasto pressoché costante tra il 2007 e il 2011, attorno al 15% del totale mercato. Raffrontando i camper immatricolati per il noleggio con il calo delle vendite di nuovi camper, si può affermare che il noleggio rappresenta una risposta alla crisi, un'opportunità che consente all'utenza potenziale di scoprire il camper style.
Impegno per il settore camperistico «Le istituzioni – aveva detto l’assessore con delega al lavoro e alle attività produttive della Provincia di SienaTiziano Scarpelli – sono chiamate a mettere a disposizione strumenti per le imprese, che hanno ancora voglia di costruire il loro futuro attraverso nuove relazioni e puntando su nuovi mercati. Un dato positivo e non scontato, che dovrà trovare supporto anche in interventi di carattere economico e finanziario di matrice europea». Parole pronunciate in seguito ad un incontro che si era tenuto proprio in Valdelsa, promosso dalla Provincia di Siena per valorizzare il settore produttivo del polo cameristico e rilanciarlo nel territorio con “Terre di Siena Plein Air”, manifestazione dedicata alla promozione del turismo all’aria aperta. «Accanto a questo, stiamo lavorando per migliorare l’accoglienza dei camperisti sul nostro territorio, anche con la collaborazione dell’Apc, Associazione produttori di camper, e stiamo già lavorando alla terza edizione del Terre di Siena Plein Air, un’occasione per promuovere il nostro territorio ma anche il polo produttivo del camper che ha sede in Valdelsa», aveva aggiunto Scarpelli.
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