Una vacanza di servizio, nel segno della solidarietà, sulle spiagge più belle della Toscana, dalla Versilia alla Costa degli Etruschi, dall’Isola d’Elba al Giglio. E’ la proposta che le Misericordie toscane, grazie alla disponibilità di 12 Confraternite della costa, lanciano ai propri volontari, giovani ma non solo.
Un aiuto per l’estate Da giugno a settembre infatti queste realtà offrono ospitalità a volontari provenienti da altre Misericordie, in cambio della copertura di turni e servizi socio sanitari che durante il periodo estivo – vista l’alta affluenza di turisti – aumentano notevolmente. Ai volontari viene richiesta la maggiore età, il possesso del livello avanzato e/o del livello base, il nulla osta del governatore della propria Misericordia, la copertura di turni di almeno 6 ore giornaliere. A tutti le Misericordie garantiscono vitto e alloggio, con anche qualche ‘offerta aggiuntiva’ a seconda della destinazione, da ombrellone e sdraio in bagni convenzionati all’ingresso al Parco Acquatico di Cecina, al passaggio ponte sul traghetto per l’Isola del Giglio. Ogni volontario dovrà portare la propria divisa, nonché lenzuola, federe e asciugamani. «D’estate per le Misericordie delle località balneari l’impegno aumenta a dismisura e qualche ‘rinforzo’ dalle città dell’interno è assolutamente prezioso» dice Alberto Corsinovi, presidente della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana.