“L’aiuto becchino” arriva a Capannoli con il festival “Utopia del buongusto”. Fino a domenica 26 giugno nel Parco La Castellina, sono in programma le repliche dello spettacolo, una storia vera di una famiglia che abitava dentro un cimitero (ore 21,30).
Lo spettacolo Dopo il debutto dell’ anno scorso, torna lo spettacolo che nasce dall’omonimo testo dello scrittore Giacomo A. De Bastiani, che nella sua opera è riuscito a mescolare con incredibile maestria ingredienti fortemente comici, pensieri sottili e molta dolcezza. Tutto si basa su una storia verissima e personale, la vita allegra di una famiglia in un luogo “decisamente serio”: il cimitero di Campi Bisenzio. Ne nasce un affresco dal dopoguerra a ieri, un racconto talmente buffo da riconciliarci con la paura della morte. Un modo molto intelligente per addomesticare ed in fondo addolcire il giusto terrore della fine dei nostri giorni. Non potevamo farci scappare un’idea tanto bella e cosi nasce uno spettacolo nel quale il pubblico si trova inserito completamente in scena, protagonista divertito di un set cinematografico molto curioso. Prosegue con questa rappresentazione la vocazione di Guascone per gli eventi speciali legati all’allestimento di un luogo, dopo i successi di Vagoni Vaganti a Montenero e Odore di Mare a Santa Maria a Monte, ecco che arriva il terzo esperimento di teatro urbano all’interno del bellissimo parco de La Castellina a Santo Pietro in Belvedere.