«Alcuni bandi di concorso sono ritagliati ad personam contro la logica e contro la decenza». Così Fabio Beltram, direttore della scuola Normale di Pisa, riguardo la qualità dei docenti nelle università, parlando oggi a Firenze, in occasione dell’inaugurazione dell’Istituto di Scienze Umane e Sociali della scuola Normale nel capoluogo toscano. «I bandi li potete leggere in rete – ha spiegato Beltram – ma il pudore non sembra frenare alcuni. Solo un feedback forte e coerente – ha detto il direttore della Normale – basato su risultati oggettivi, potrà far migliorare il sistema universitario».
La necessità di un sistema valutativo efficace «Sono inutili mille regole e regolamenti – ha spiegato – gli atenei non virtuosi dal punto di vista finanziario, gli atenei che continuano a reclutare al ribasso e solo al loro interno, siano puniti. Non deve essere conveniente reclutare docenti mediocri – ha spiegato Beltram -, solo un sistema valutativo efficace può innescare una spirale virtuosa che porti alla crescita del sistema. Dal punto di vista della Normale – ha rilevato il direttore – questa prima applicazione di un sistema valutativo ministeriale italiano è stata positiva e il risultato del nuovo modello premiale sul finanziamento è stato molto positivo, così positivo che abbiamo restituito fondi al sistema perché era previsto un tetto massimo al beneficio e non abbiamo quindi potuto ricevere tutto ciò che il modello avrebbe destinato a noi».