SIENA – Si è tenuta al Rettorato dell’Università di Siena la presentazione della professoressa Alessandra Viviani come nuova Delegata del Rettore per le Politiche di inclusione ed equità.
Durante lo stesso incontro si è tenuto il passaggio di consegne nell’incarico di Consigliera di Fiducia: l’avvocata Claudia Bini succede nel delicato compito all’avvocata Lucia Ciacci che l’ha preceduta.
La professoressa Alessandra Viviani, Ordinaria di Diritto internazionale del dipartimento di Scienze politiche e internazionali è stata individuata dal Rettore Roberto Di Pietra per far parte della squadra di delegate e delegati che lo affiancheranno nel suo mandato rettorale.
Alessandra Viviani è inoltre coordinatrice del Corso multidisciplinare, aperto a studentesse e studenti e a tutti gli interessati, “Discriminazione e violenza di genere” che rappresenta un’esperienza unica nel panorama universitario italiano. Una laurea in Giurisprudenza presso l’Ateneo, si è poi specializzata all’estero presso l’Università di Oxford sul diritto comparato. È stata Visiting teacher presso le Università di Coimbra e Cracovia, oltre che presso SUNY Oneonta negli USA. Fa parte dell’Osservatorio di genere di Ateneo dove coordina il “Tavolo sul linguaggio amministrativo inclusivo” ed è stata coordinatrice scientifica di partenariati europei nell’ambito del programma Erasmus+, con progetti in materia di educazione ai diritti umani ed inclusione.
“La delega alle politiche di inclusione ed equità è una delega che ho fortemente voluto. – Ha detto il Rettore Roberto Di Pietra -. Sebbene si tratti della prima volta che viene istituita nel nostro Ateneo questa delega, i temi dell’inclusione e dell’equità già facevano parte del DNA del nostro Ateneo. Sui temi dell’inclusione e dell’equità possiamo vantare una lunga esperienza che comprende, tra le altre, le attività del CUG, del Piano delle Azioni Positive e del Gender Equality Plan. Si tratta di una serie di attività destinate a confluite nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione. Questa delega specifica servirà per definire meglio la nostra strategia su questi temi. L’attenzione deve essere duplice, da un lato garantire equità e inclusione, dall’altro migliorare la società in cui viviamo. Ringrazio la Professoressa Viviani che ha accettato l’incarico con disponibilità ed entusiasmo. E ringrazio le Consigliere di Fiducia, l’avvocata Claudia Bini che inizia il suo mandato e l’avvocata Lucia Ciacci per l’importante attività svolta presso il nostro Ateneo”.
“Credo che il mio mandato – ha detto la professoressa Alessandra Viviani – debba avere, almeno all’inizio, due obiettivi: consolidare e rafforzare quanto già avviene all’interno del nostro Ateneo in materia di politiche di inclusione e di lotta alle discriminazioni, da un lato, e creare le condizioni affinché ciò che avviene al nostro interno possa contribuire a promuovere le buone pratiche di inclusione, in collaborazione con tutti i soggetti, pubblici e del terzo settore, che operano nel nostro territorio di riferimento, dall’altro”.
Ha preso parte all’incontro il Direttore Generale dell’Ateneo Emanuele Fidora, che ha presentato l’attività in Ateneo della Consigliera di Fiducia, ringraziando l’avvocata Lucia Ciacci per il lavoro svolto e soffermandosi sull’importanza della relazione annuale come momento di condivisione dell’attività, utile a far emergere situazioni di criticità. Ha poi dato il benvenuto all’avvocata Claudia Bini per il nuovo incarico.
È quindi intervenuta la Presidentessa del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG), dottoressa Sonia Boldrini, che ha infine relazionato sulle attività in corso in questo ambito, fra cui sull’importante lavoro, che sarà avviato a breve, per la revisione del Codice di Comportamento e del Codice etico e delle numerose attività del CUG, che con questa nuova delega rettorale potranno assumere nuovo slancio.
È stato poi il momento del passaggio di consegne nell’incarico di Consigliera di Fiducia fra l’avvocata Lucia Ciacci, che ha terminato l’incarico, e l’avvocata Claudia Bini nuova Consigliera di Fiducia dell’Ateneo. La Consigliera di fiducia è una figura esterna chiamata all’ascolto e al dialogo a sostegno della comunità universitaria in materia di discriminazione, molestie sessuali e morali, vicende di mobbing, nonché di mancato rispetto dei valori e delle regole enunciate nel Codice Etico e di Comportamento di Ateneo. Fornisce inoltre consulenza e assistenza, propone azioni formali o informali di risoluzione e suggerisce le misure più idonee per creare un ambiente rispettoso della dignità delle persone.