Avvicinare la formazione e la professione. E’ questo lo spirito delle nuove forme di collaborazione attivate dalla Scuola di Psicologia dell’Università di Firenze e dall’Ordine degli Psicologi della Toscana. L’Ordine collaborerà ad organizzare due cicli di seminari sulla deontologia, di 20 ore ciascuno, proposti all’inizio di ogni semestre agli studenti delle lauree magistrali della Scuola di Psicologia dell’Ateneo come introduzione alle attività obbligatorie di stage formativi. Lo scopo è quello di aiutare gli studenti a costruirsi un quadro di riferimento per la loro presenza nei contesti professionali. La nuova strutturazione degli stage è stata presentata oggi agli studenti nella sede di via della Torretta, dalla presidente della Scuola Nicoletta Berardi e da Rosapia Lauro Grotto, coordinatrice della Commissione stage. All’incontro hanno partecipato il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana Lauro Mengheri e la vicepresidente Christina Bachmann.
“La rinnovata collaborazione fra Università e Ordine – ha commentato Nicoletta Berardi – va letta come una positiva integrazione fra i soggetti titolari di due responsabilità: quella della formazione, spettante all’Università, e quella della tutela della professione, in particolare nei suoi aspetti deontologici, che è in carico all’Ordine. Con questi seminari abbiamo voluto progettare un percorso di avvicinamento all’etica deontologica, evidenziando come essa si presenti nei vari aspetti della vita pratica del professionista”.
“La conoscenza delle norme che regolano l’esercizio della nostra professione è fondamentale per ogni futuro psicologo – dichiara Lauro Mengheri, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana – E’ tra i compiti istituzionali dell’Ordine vigilare per la tutela del titolo e svolgere attività dirette a impedire l’esercizio abusivo della professione, ma anche adottare provvedimenti disciplinari nel caso i suoi iscritti non si attengano al Codice deontologico. Riteniamo fondamentale quindi, a tutela del corretto esercizio della professione, ma anche e soprattutto a garanzia del diritto alla salute dei cittadini, che la deontologia faccia parte della formazione dello psicologo. E’ nata una collaborazione preziosa tra Ordine e Scuola di Psicologia, che vede rappresentanti dell’Ordine impegnati stabilmente nei comitati di indirizzo”.
Nell’ambito della collaborazione fra Ordine e Università si inquadrano anche altre attività in programma, rivolte ad un pubblico più largo e dal taglio divulgativo, come ad es. il ciclo di incontri “I mercoledì della professione” – dedicato ai vari aspetti della professione di psicologo e alle interrelazioni con le altre professionalità – e il convegno “Quale psicologia per il futuro?” che si svolgerà nell’Aula magna dell’Università il prossimo 17 novembre.