Il convegno ”La Massoneria in Toscana nei 150 anni d’Unita’ d’Italia” si terrà sabato 19 febbraio, a partire dalle ore 9.30, presso Villa Vittoria, Sala Verde del Palazzo dei Congressi in piazza Adua a Firenze. Con il patrocinio della Regione Toscana, il convegno è organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana (Grande Oriente d’Italia, massoneria di Palazzo Giustiniani) con l’obiettivo di ripercorrere il contributo dei massoni toscani per la realizzazione dell’unità nazionale. Fu un impegno non marginale quello della massoneria toscana che, attraverso la tradizione medicoscentifica, il ruolo dell’associazionismo popolare e di volontariato permise la costruzione di un tessuto sociale laico radicato ancora oggi.
La massoneria – Dopo l’introduzione di Moreno Milighetti (vice presidente Collegio Circoscrizionale Toscana – Grande Oriente d’Italia) interverranno Stefano Bisi (presidente Collegio Circoscrizionale Toscana – Grande Oriente d’Italia) sul tema ”La massoneria, attualità di una società iniziatica in Toscana”; lo storico dell’Universita’ di Firenze Fulvio Conti su ”Centocinquant’anni di massoneria in Toscana”; di ”Massoneria e tradizione medico-scientifica” parlerà Donatella Lippi (Università di Firenze), poi sara’ la volta di ”Associazionismo popolare e volontariato: la massoneria e la costruzione di un tessuto civico laico” a cura di Luigi Tomassini (Università di Bologna). L’ultimo intervento sarà di Marino Biondi (Università di Firenze) su ”Figure e professioni in un paesaggio massonico”. Concluderanno i lavori Gustavo Raffi (Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) ed Enrico Rossi (presidente della Regione Toscana).
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