Nonostante la follia non sia mancata e ci siano anche state, soprattutto nel secondo tempo, alcune occasioni per portare a casa punti importanti dal quasi inviolabile ‘Juventus stadium’, l’Empoli è uscita sconfitta dagli ormai prossimi quattro volte campioni di Italia nel turno pre pasquale. Una partita tutto coraggio e determinazione per Maccarone e compagni, in cui per tanti aspetti non si è vista la differenza abissale di punti e cifra tecnica fra la rosa guidata da Max Allegri e quella di Maurizio Sarri, con quest’ultimo che nel post gara del turno ha anche avuto le sue buone ragioni per lamentarsi della direzione arbitrale visto che la prima rete juventina, quella di Tevez, è nata da una strana punizione a due in area fischiata dal direttore di gara Giacomelli di Trieste nella parte conclusiva del primo tempo, e che il raddoppio è frutto di un’azione che il mister azzurro denuncia essere partita da un netto fallo sul difensore Federico Barba.
«Purtroppo quando affronti certe squadre sai che puoi pagare dazio anche da certi punti di vista della soggettività con cui alcune azioni vengono valutate dall’arbitro – ha raccontato il centrocampista Daniele Croce nel post partita con la Juve – Rimane il fatto che abbiamo tenuto testa per larga parte di gara alla formazione più forte del nostro campionato, non snaturandoci e non andando mai in affanno. Poi è possibile perdere alcune partite anche se dispiace per delle chance non sfruttate al meglio che avrebbero permesso di legittimare la nostra bella prestazione». Compagno di reparto di Daniele Croce è stato allo ‘Juventus stadium’ un giocatore che proprio quattro giorni prima nella casa di Buffon e compagni aveva incantato con la Nazionale italiana, Mirko Valdifiori, al debutto in azzurro contro l’Inghilterra, in sostituzione dell’idolo del regista dell’Empoli, Andrea Pirlo, anche sabato scorso assente per infortunio. Ma uno dei piu’ forti centrocampista d’Europa ha forse procurato una delle emozioni piu’forti nella vita nel numero 6 nativo di Forli’ quando ha atteso quest’ultimo nel tunnel che conduce le squadre dal campo agli spogliatoi dopo Juventus – Empoli per regalargli la sua maglia e fargli i complimenti per l’ottimo campionato fin qui disputato. Valdifiori scosso dai brividi avuti grazie al gesto del suo punto di riferimento calcistico, nelle ultime ore ha postato sul proprio profilo Facebook un commento molto eloquente: «Trovarti nel tunnel degli spogliatoi che mi aspetti per regalarmi la tua maglia è stata una gioia immensa…hai dimostrato per l’ennesima volta che oltre essere un campione in campo sei sopratutto un grande uomo fuori dal campo! Grazie Andrea Pirlo».
Mercato sull’asse Empoli-Juve Nel frattempo nella gara contro la Juventus un prossimo giocatore bianconero ha toccato un record: Daniele Rugani, centrale difensivo classe ’94, punto di forza anche dell’Under 21 azzurra di Gigi Di Biagio, ha giocato la sua ventinovesima gara consecutiva senza mai saltare neanche un minuto di questo campionato. Un segnale di certezza per l’Empoli e soprattutto di affidabilità per uno dei talenti italiani che come detto il club piemontese si è già assicurato in vista dei prossimi anni. Ed a proposito di affari sull’asse Empoli-Juve già sono partiti alcuni rumors per la prossima estate con il club della Valdelsa che pare molto interessato al giovane attaccante francese classe ’96 Coman mentre all’amministratore delegato Marotta non dispiace il talento del settore giovanile azzurro, spesso convocato in Under 19, Alessandro Piu.
