PISA – Si inaugura sabato 5 ottobre alle 18, presso lo spazio espositivo sopra le Logge, la mostra “Rossana Biagi. Un’astrattista del Novecento”, a cura di Enzo Lamassa con Elisabetta Caporali e Jolanda Pietrobelli e patrocinata dal Comune di Pisa.
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, fino al 28 ottobre, dalle 16 alle 19.30.
«Rossana Biagi – spiega l’assessore alla cultura Filippo Bedini – è stata una figura artistica centrale del Novecento pisano. L’artista, pittrice riconosciuta in Italia e all’estero e insignita di numerosi premi, fu anche scrittrice e poetessa. In tutte le sue opere l’attenzione al cosmo, alla tecnologia e alla fisica si riconnette alla sua ispirazione primaria, il dinamismo del mare. L’esposizione in programma questo ottobre – dichiara l’assessore – ci restituisce una porzione della storia locale che si inserisce nel percorso storico-artistico nel Novecento ripercorrendo molte tappe fondamentali della pittura del secolo scorso. La ricerca di Rossana Biagi, a 26 anni dalla sua scomparsa, viene proposta anche alle nuove generazioni come parte integrante della memoria artistica della nostra città”.
Rossana Biagi, nata a Marina di Pisa, trascorse la sua vita all’ombra della Torre e nella nostra città sviluppò la propria vocazione poetica ed artistica. Maturò la propria visione pittorica avvicinandosi in un primo momento all’impressionismo, filtrandovi elementi del cubismo e poi dell’astrattismo con esiti originali tanto da dare un nome alla sua pittura: “Emislica” (era missilistica). Il motivo arte-scienza, fulcro tematico della sua ricerca, viene celebrato nella mostra retrospettiva a cura di Enzo Lamassa.
A quasi trent’anni dalla morte dell’artista, “Rossana Biagi. Un’astrattista del Novecento” riporta le opere della pittrice proprio nel luogo del suo esordio, avvenuto nel 1959 con una mostra nell’atrio del palazzo comunale.