Il Consiglio comunale compatto nella condanna di alcune recenti iniziative legislative da parte del Parlamento perché ritenute pericolose e offensive nella rivalutazione del partito fascista. Nella seduta consiliare dei giorni scorsi unanimità per l’ordine del giorno presentato da “La Sinistra per Asciano – SEL”, “Centrosinistra per Asciano” in accordo con la sezione locale dell’ANPI contro le recenti proposte di legge che minano il carattere democratico della Repubblica.

Nel dettaglio nell’ordine del giorno approvato si legge “Riconoscendo e condividendo i principi sanciti dalla Costituzione Italiana quali fondamentali diritti e valori della Repubblica Italiana, indispensabili ed insostituibili per fondare la democrazia e la libertà in Italia dopo quanto vissuto nella seconda guerra mondiale per mano della tragica follia nazi-fascista; venuti a conoscenza che la commissione Difesa della Camera dei Deputati ha approvato una proposta di legge avente per oggetto “Disposizioni per le associazioni di interesse delle forze armate” che, motivata dalla necessità di dotare le associazioni combattentistiche di personalità giuridica, apre al riconoscimento e al finanziamento delle associazioni degli ex-combattenti della Repubblica Sociale Italiana; considerato che tale volontà di riconoscimento è divenuta palese con la bocciatura degli emendamenti dell'opposizione che proponevano correzioni del testo affinché fosse evitata tale inaccettabile previsione; considerato inoltre che l'approvazione in Commissione di questa proposta di legge (che dovrà essere discussa dall'Assemblea della Camera dei Deputati) segue di poche settimane la presentazione al Senato di un disegno di legge per l'abrogazione della XII Disposizione Transitoria della Costituzione che vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del partito fascista; preoccupati per queste ricorrenti iniziative di rivalutazione del partito fascista e di coloro che combatterono contro la Liberazione e l'affermazione della democrazia nel nostro Paese macchiandosi di orrendi delitti e di tradimento al servizio dell'occupante nazista; ribadita la necessità di tenere sempre viva l'attualità dei valori della Resistenza e della Costituzione anti-fascista da parte delle Istituzioni, quale patrimonio comune per garantire la convivenza democratica e le libertà dei cittadini.
Il Consiglio Comunaleesprime la propria condanna verso queste iniziative legislative che minano il carattere democratico della Repubblica”.

A conclusione della seduta il Consiglio comunale ha richiesto al sindaco e alla Giunta di farsi carico di tali sentimenti di condanna inviando l’ordine del giorno alla Presidenza della Repubblica e alla Presidenza della Camera dei Deputati.