Farà tappa anche a Firenze, Livorno, Pisa la campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato sulla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli dei social network in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. La prima tappa è Roma e poi la campagna toccherà 30 città italiane.
Un’aula didattica su strada Un progetto dinamico, innovativo e decisamente al passo con i tempi, che si avvicina alle nuove generazioni attraverso i social network, evidenziando sia le opportunità del web, sia i rischi di cadere nelle tante trappole dei predatori della rete, confezionando un vero e proprio manuale d'uso. Per la prima volta in assoluto aziende come Facebook, Fastweb, Google, 3, Libero, Microsoft, Poste italiane, Telecom Italia, Norton by Symantec, Skuola.net, Vodafone, Virgilio, Wind e Youtube insieme alla Polizia di Stato per un solo grande obiettivo: rendere la rete sempre più sicura dopo i gravissimi recenti episodi di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti, ed arginare il dilagante fenomeno del cyber bullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie.
“Una vita da social” Gli operatori della Polizia di Stato del territorio e delle aziende partner, utilizzando un truck multimediale allestito come un'aula didattica, incontreranno studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito, adatto a tutte le fasce di età. Tra le novità non poteva mancare la pagina facebook ''Una vita da social'' gestita dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, dove verranno pubblicati gli appuntamenti, le attività, i contributi eccellenti di tutte le tappe del Truck, e dove i giovani internauti potranno ''postare'' direttamente le loro impressioni ad ogni appuntamento.