Conosciuto come l’orologio di Paolo Uccello, dal nome dell’artista che ne ha decorato il quadrante, grazie al restauro del meccanismo, torna a segnare “l’ora italica” il grande orologio che si trova sopra la porta centrale del Duomo di Firenze. L’intervento, realizzato grazie alla sponsorizzazione della maison di alta orologeria sportiva Officine Panerai, e’ stato affidato dall’Opera di Santa Maria del Fiore a due esperti restauratori del Centro studi per il restauro di orologi dell’Isis Leonardo da Vinci di Firenze.
Il conteggio delle ore parte dal tramonto All’opposto dei quadranti moderni, l’ora italica fa avanzare l’unica lancetta in senso antiorario e il conteggio delle ore inizia non dopo la mezzanotte ma dal tramonto del sole. Per questo l’orologio viene regolato periodicamente in modo che l’ultima ora del giorno sia sempre quella del tramonto