Il cosiddetto “turismo mordi e fuggi” è un problema per le località ricettive? O, invece, rappresenta la nuova sfida per riqualificare l’offerta da destinare ai visitatori? È bene che chi opera nel settore inizi ad adeguarsi a questa nuova fruizione turistica, ormai l’unica alla portata di molti italiani che, stretti dalle morse della crisi, non rinunciano alle vacanze ma riducono casomai la durata dei loro soggiorni. E Siena si muove in questa direzione: con @EnjoySiena la Città del Palio diventa “3 days city” grazie a tre video-guida che propongono un tour cittadino in tre giorni, senza perdita di tempo alcuna e, soprattutto, senza far perdere al visitatore nessuna di quelle che sono le principali bellezze – artistiche, paesaggistiche, culturali, architettoniche, storiche e anche culinarie – della città.
Il commento dell’assessore al turismo del Comune di Siena Sonia Pallai «I video, pagati con i soldi dell’imposta di soggiorno, erano uno degli impegni che ci eravamo presi per il 2014, anche su suggerimento delle associazioni nel tavolo del turismo – spiga ad agenziaimpress.it l’assessore al turismo del Comune di Siena Sonia Pallai -. Video moderni, da utilizzare nei social network e sul web. La serie “3 days in Siena” vuole dare l’idea di una città da vivere almeno in 3 giorni, o per lo meno, dare la percezione che ci sono tante cose da fare e da vedere. In ogni video abbiamo voluto dare importanza all’arte ma anche all’enogastronomia, all’aspetto del dormire (con le immagini dell’arrivo in hotel). Lo spunto dei tre giorni per i percorsi sono stati dai terzi in cui è suddivisa la città. I turisti-protagonisti rappresentano 3 generazioni di età, tre target di riferimento. Entro l’autunno realizzeremo anche il quarto. Diverso da questi, ma sempre della durata inferiore ai 3 minuti. Un vero e proprio spot per la città».
I video di @EnjoySiena I video sono prodotti da Siena Tv e RS Service. Regia di Carlo Tozzi, direttore della fotografia Benjamin Maier, assistente Alessandro Veridiani, montaggio di Clizia Corti, trucco di Giulia Maran, Fabiola Guerrini. Assistente di produzione Vita Menza. Le canzoni nei video sono “This is not a test”, “La Bastille” e “Popples” dei Lapingra.