SIENA – Era il 7 febbraio 2018. Due giorni dopo, il 9 febbraio, Siena avrebbe celebrato Enzo Tiezzi, uno dei precursori dell’ambientalismo scientifico in Italia, con un convegno “Un ricordo per Enzo”.
Docente di chimica-fisica all’Università di Siena, il suo libro più noto, “Tempi storici, tempi biologici” (1976), è tradotto in 20 lingue e a leggerlo oggi continua ad emanare qualcosa di profetico. Anche a lui si deve la definizione scientifica riconosciuta a livello internazionale di “sviluppo sostenibile”, fu infatti l’unico italiano del gruppo dei 25 scienziati che insieme a Herman Daly nel 1984 gettarono le basi di questo concetto e delle sue applicazioni future. Dal 1987 al 1992 fu parlamentare eletto con Sinistra Indipendente. In quei giorni Enzo Tiezzi avrebbe compiuto 80 anni.
Fu proprio allora che dalle colonne del nostro giornale, con un articolo a firma di Michele Taddei, lanciammo la proposta di intitolare una via di Siena proprio ad Enzo Tiezzi. “Un senese che ha saputo portare Siena nel mondo e riportare a Siena quel dibattito internazionale di cui oggi si sente tanto la mancanza”. Proposta immediatamente raccolta dal Gruppo di ricerca Ecodynamics dell’Università di Siena, coordinato dal prof. Simone Bastianoni che di Tiezzi ha raccolto l’eredità coinvolgendo l’Amministrazione comunale.
Venerdì 30 settembre alle ore 10.30, si terrà l’intitolazione della Piazzetta Enzo Tiezzi. La cerimonia si terrà all’ingresso del Complesso Didattico di Pian de’ Mantellini di Siena.