Domenica 24 ottobre tavola rotonda a Lastra a Signa (Fi), per discutere l’elaborazione di un disegno di legge per la Toscana. Una “Legge Regionale per la Qualità dell’Architettura” e per rafforzare il ruolo dello strumento del concorso come “onesta e meritocratica competizione tra progetti”. L’incontro è organizzato da IF Research (associazione culturale per la promozione dell’architettura contemporanea), con l’aiuto all’amministrazione comunale di Lastra a Signa.


Disegno – Il testo di Legge su cui IF Research ha iniziato a lavorare sostiene l’istituzione di in unico organo regionale che favorisca l’adozione di strumenti pluralitari e partecipati che sappiano gestire le trasformazioni del territorio con procedure semplificate e univoche,  che valorizzino la fase progettuale. La legge vuole promuovere la costruzione di una proficua relazione fra gli attori in gioco: la cittadinanza, il vero “committente”; l’amministrazione locale, chiamata a dare voce alle esigenze di un luogo; i tecnici, che interpretano tali esigenze mescolando le competenze specifiche alla creatività e alla ricerca, e la Regione, ente garante dell’intero processo.


L’incontro – Verrà preso ad esempio il caso della realizzazione della Piazza Garibaldi a Lastra a Signa, nata da un concorso di idee bandito nel 2004 dal titolo, “davvero una piazza”. Questa esperienza è vista come un’iniziativa fortunata, uno dei pochi casi in Toscana in cui dal concorso di idee si è passati alla realizzazione dell’opera. Esempio virtuoso, tra tanti caratterizzati dallo svilimento del ruolo del progetto cui è troppo spesso seguita la costruzione di una edilizia che – secondo IF Research – ha depauperato le relazioni con il paesaggio.


Firenze

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