ROMA – Un vaccino contro il melanoma entro cinque anni. Rino Rappuoli, direttore scientifico della Fondazione Biotecnopolo, ci mette di mezzo un “forse”, ma la sperimentazione è in atto.
“Ci vorranno tempi più lunghi per altri tipi di vaccini tumorali, ma per la prima volta si hanno dei risultati positivi sicuri”, ha aggiunto, intervistato nel corso della trasmissione televesiva Agorà.
Il nuovo vaccino, secondo Rappuoli “quando arriverà in commercio non sarà molto accessibile: avrà dei prezzi abbastanza alti”. Secondo il microbiologo c’è un aspetto confortante rispetto al passato: “Per la prima volta si hanno dei risultati positivi sicuri. Questo vaccino riesce a migliorare la cura del tumore del 44%”, evidenziando poi “i dati del nuovo vaccino non sono stati ancora pubblicati. Abbiamo solo una press release, un comunicato stampa. Ma siccome il comunicato arriva da due aziende molto importanti penso che le cose debbano essere credibili”.
Rappuoli ha anche parlato in generale dei vaccini a Rna, spiegando che “sono stati concettualizzati nei primi anni duemila per curare i tumori. Non per la pandemia”.
