Uno ha ancora il passamontagna, mentre l’altro guarda sorridente l’obiettivo e alza il pollice in segno di vittoria. E’ la foto “ricordo” trovata nel cellulare di un rapinatore, che ha permesso alla polizia di individuare uno dei complici. Le indagini riguardavano tre colpi in banca compiuti nel dicembre scorso a Firenze e provincia. Per quelle rapine, tre persone – due uomini di 30 e 49 anni e una donna di 27 – residenti a Catania sono state arrestate dalla squadra mobile di Firenze in esecuzione di misura di custodia cautelare in carcere.
Tre colpi messi a segno a dicembre Secondo l’accusa, quella foto sarebbe stata scattata per festeggiare la riuscita di uno dei colpi. In un’occasione, i rapinatori fuggirono portando via solo il cellulare del direttore: dovettero rinunciare al colpo perché uno di loro, col volto coperto da passamontagna, rimase bloccato all’ingresso, nella ‘bussola’, grazie al dispositivo antitravisamento. I tre sono ritenuti responsabili della rapina del 13 dicembre nella filiale della Cassa di risparmio di Lucca, Pisa e Livorno di Calenzano (Firenze), di quella avvenuta due ore dopo in una filiale Mps di viale Guidoni, a Firenze, e di un terzo colpo messo a segno il 23 dicembre in via dello Statuto, sempre in una filiale Mps a Firenze. La donna si fingeva cliente, poi entravano i complici a volto coperto e armati di taglierini.
