gol pucciarelliE’ un punto dal valore dorato quello che conquista l’Empoli in piena zona Cesarini nella sfida andata in scena ieri sera fra le mura amiche del ‘Castellani’ contro l’Udinese. Una gara che sembrava stregata per gli uomini capitanati da Massimo Maccarone, che hanno anche fallito a metà ripresa un calcio di rigore con Riccardo Saponara, dopo essere passati in svantaggio per mano di Zapata esattamente al 22’, a coronamento di una prima frazione davvero giocata sottotono dagli azzurri.  E’stato però molto bravo il tecnico Marco Giampaolo a ridisegnare la sua squadra con accorgimenti tecnico-tattici e con una spinta dalla panchina che si è concretizzata con la rete di Pucciarelli negli ultimi istanti di partita, rete che premia il coraggio e la buona volontà dei toscani, evidentemente ancora non ripresesi del tutto dalle cinque sberle patite al San Paolo domenica scorsa dal Napoli.
L’Empoli visto contro l’Udinese Negativa la prova sia del centrocampo che del pacchetto arretrato, quest’ultimo ancora in emergenza nonostante l’ultimo acquisto dal mercato invernale, Ariaudo, già allenatosi con il resto dei compagni. Pochi i palloni arrivati alla linea offensiva, con un’unica nota di menzione in positivo la gara di Leandro Paredes in regia, ancora protagonista di passaggi utili ai compagni e costrutto. Una volta andati sotto nel punteggio, l’Empoli, sostenuta anche sotto la pioggia da un settore Maratona ieri rinforzato anche dalla presenza da una rappresentanza al femminile importante, la squadra femminile del Castelfranco, che gioca i suoi match al centro sportivo azzurro di Monteboro; ci ha messo un po’ ad ingranare, ed è salita di tono soltanto quando è subentrato prima Bittante per Camporese, con passaggio ad una linea difensiva a tre, e di Mchedlidze, al posto di uno spento Saponara. In quel momento è emersa l’anima della principale squadra calcistica della Valdelsa, che ha messo il cuore oltre l’ostacolo e ha chiuso con un forcing che è stato premiato dalla rete del classe ’91 pratese, uno dei simboli dell’Empoli che soltanto due anni e mezzo fa era invischiata ancora nelle parti basse della serie B.
Pucciarelli, man of the match «Sicuramente reputo il mio gol importante perché ci ha permesso di non perdere e prendiamo questo punto che mettiamo in cassaforte visto il suo valore in termini di classifica e di morale – ha raccontato proprio Pucciarelli nel post gara del ‘Castellani’- Volevamo vincere, penso che lo meritavamo, anche perché l’Udinese ha tirato solo una volta in porta, non siamo quindi soddisfatti ma comunque portiamo a casa il risultato positivo che ci aiuta in vista del resto del campionato. Sulla mia rete è stato bravissimo Maccarone a fare l’uno-due, era forse l’unica giocata possibile visto che i nostri avversari si chiudevano bene, è andata bene in quella occasione però non possiamo essere troppo contenti. Non abbiamo perso, non è una cosa da poco, avremmo voluto vincere, ed ha il sapore questo pareggio della mancata vittoria ma il punto preso comunque dimostra la compattezza del gruppo e la volontà di dare tutto fino all’ultimo. Domenica prossima ci attende un’altra gara complicata quindi dovremmo riprenderci presto dalle fatiche della sfida contro l’Udinese e puntare al successo a Bergamo».
Prossimo avversario: Atalanata In vista della prossima gara contro l’Atalanta, in programma a Bergamo domenica prossima, il tecnico azzurro conta di recuperare Andrea Costa, out ormai da quasi due settimane, che ha lasciato in emergenza una difesa che ha subito anche la cessione last minute di Barba allo Stoccarda, mentre da capire il momento psicofisico di Riccardo Saponara, giu’ di corda negli ultimi 180 minuti con l’Empoli, dopo un girone di andata da numeri importanti in termini di assist e reti realizzate. «Sono soddisfatto sia della mia prestazione personale che per quella della squadra –ha sottolineato Luca Bittante, subentro decisivo a gara in corso per i toscani guidati da Marco Giampaolo – Bisognava assolutamente riprendere la partita una volta passati in svantaggio perché era fondamentale sia in termini di classifica che di percorso nostro per la salvezza. Bene il pareggio, peccato aver sfruttato solo alla fine l’occasione. L’Udinese ci ha messo in difficoltà perché era ben schierata in difesa, non siamo stati veloci nel giro palla ma nella parte conclusiva di gara siamo stati bravi comunque a dare tutto. C’è da evidenziare come le condizioni atmosferiche non abbiano favorito il nostro gioco. A livello personale forse ci si attendeva da me cose diversa ma sono contento di questo mio primo anno di serie A perché sto dimostrando di essermi integrato nel gruppo e di farmi trovare pronto quando squadra e tecnico hanno bisogno. Sto continuando a lavorare con grande impegno e spero di ritagliarmi piu’ minuti possibili nella seconda parte della stagione. A Bergamo andiamo con uno spirito positivo e vogliamo assolutamente vincere perché sarà un altro scontro diretto».
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