ROMA – Terna avvia le attività per la realizzazione del nuovo elettrodotto tra Colunga (BO) e Calenzano (FI), la nuova linea elettrica tra Toscana ed Emilia-Romagna che contribuirà a risolvere le congestioni sulla rete locale, assicurando un notevole aumento della capacità di scambio fra Nord e Centro-Nord.

Il progetto, uno dei più importanti previsti dal Piano Industriale “Driving Energy” e per il quale Terna investirà circa 170 milioni di euro, prevede la realizzazione di un nuovo elettrodotto di 84 Km e la demolizione di circa 106 km di vecchi elettrodotti aerei, interessando 12 Comuni in totale, di cui 9 in provincia di Bologna (Castenaso, San Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, Monterenzio, Monghidoro, San Benedetto Val di Sambro, Castiglione dei Pepoli e Loiano) e 3 in provincia di Firenze (Firenzuola, Barberino di Mugello e Calenzano).

L’apertura dei cantieri segue la fase di attività di progettazione esecutiva appena conclusa e durerà circa 24 mesi. Durante la realizzazione dell’elettrodotto si procederà tenendo in considerazione le caratteristiche morfologiche dei territori al fine di minimizzare gli impatti nei luoghi interessati.

Il tracciato, infatti, parte da Colunga in una zona pianeggiante, attraversa l’Appennino tosco-emiliano e raggiunge Calenzano, interessando territori pianeggianti, collinari e montuosi, con tipologie di accessi e aree coinvolte dai sostegni diversificate. In particolare, per la realizzazione delle fondazioni dei sostegni in zone montuose saranno privilegiate soluzioni tali da ottimizzare i quantitativi di materiali utilizzati e ridurre il numero dei passaggi dei mezzi di trasporto; inoltre per gli accessi alle aree di cantiere verrà utilizzata per quanto possibile la rete stradale e, in alcuni casi, dove non è possibile raggiungere le aree con i mezzi operativi, verrà utilizzato l’elicottero per il trasporto di mezzi e materiali.

In linea con l’approccio di progettazione partecipata che ha visto Terna confrontarsi con il territorio in tutte le fasi che hanno portato all’autorizzazione dell’opera, l’azienda prevede nei prossimi mesi una serie di incontri con la cittadinanza dei comuni interessati dall’elettrodotto con l’obiettivo di informare sulle modalità e tempistiche dei cantieri.