Giancarlo Cauteruccio riporta sul palcoscenico del Teatro Verdi di Pisa, l’11 e 12 dicembre (ore 21) un pezzo di storia del teatro italiano con ‘Eneide di Krypton. Un nuovo canto’, spettacolo cult che, trent’anni fa, ebbe un ruolo fondamentale nelle trasformazioni della ricerca teatrale e che il Verdi ospitò, tra i primi, nel dicembre del 1983. Fu uno spettacolo del tutto innovativo, durante il quale gli spettatori videro un poema epico rappresentato in chiave multimediale. Lo spettacolo, con musiche originali dei Litfiba, assume oggi nuova veste grazie alla collaborazione dei musicisti Maroccolo, Aiazzi e Magnelli: lo spettacolo è completamente nuovo e si arricchisce delle nuove possibilità tecnologiche, nonchè di una partecipazione diretta del pubblico -che, peraltro, ha grandemente contribuito a sostenere lo spettacolo, rispondendo al progetto di crowdfunding lanciato sul sito musicraiser.com.
