Uno stabile abbandonato nella zona delle Cascine, a Firenze, usato come “deposito” della refurtiva portata via nel corso di scippi, furti e rapine. Il magazzino di merce rubata è stato scoperto ieri mattina dalla polizia. Le persone trovate all’interno, due ventottenni tunisini e un ventunenne marocchino, irregolari in Italia, sono stati sottoposti a fermo di polizia con l’accusa di ricettazione.
Vittime sempre donne Gli investigatori sospettano che siano gli autori di almeno una decina, tra scippi, rapine e furti, messi a segno nell’ultimo mese tra Firenze e Prato. Le vittime dei colpi sono tutte donne, una delle quali incinta di sei mesi. Numerose borse abbandonate sono state trovate anche in un terreno nei pressi dell’edificio, le ex officine ferroviarie di Porta al Prato. Tra gli oggetti recuperati, borse, portafogli, carte di credito, tessere sanitarie e di negozi, navigatori satellitari, telefoni cellulari, occhiali da sole, orologi. Parte della refurtiva è stata già restituita ai legittimi proprietari.