«La aspettiamo con i giovani per parlare di pace nel mondo». Con queste parole il sindaco Maurizio Verona ha invitato Papa Francesco a Sant’Anna di Stazzema. L’occasione è stata l’udienza del mercoledì a cui ha partecipato anche il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani.
Doni per il Pontefice Prima della cerimonia i due primi cittadini hanno consegnato una grande conca con un olivo e i loghi dei due comuni e del Parco Nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema. Le delegazioni dei due Comuni si sono intrattenute per pochi minuti con il Pontefice e per il sindaco Verona ha consegnato a Papa Francesco alcune pubblicazioni sulla strage e una lettera di invito a Sant’Anna di Stazzema per parlare ai giovani di pace e di giustizia nel mondo.
«Ogni giorno al Parco Nazionale coltiviamo la speranza» «E’ stata una enorme emozione – commenta il primo cittadino – aver la possibilità di scambiare anche poche parole con Papa Francesco che ci richiama ogni giorno con poche parole e con il suo stile semplice all’impegno per la pace. Sin dal suo insediamento in ogni occasione, non ha mai mancato di rivolgere ai fedeli parole che ricordano le ingiustizie che sono causate in ogni parte del mondo dalle guerre. Esse sono la radice primaria della fame, dell’ignoranza, delle ingiustizie che si ripetono in decine e decine di Paesi: quando il dialogo cede il posto alle armi si perde un pezzo di futuro per decine di migliaia di bambini che vengono privati del loro diritto a una esistenza. Eppure non viene meno la speranza che è quella che coltiviamo ogni giorno al Parco Nazionale della Pace attraverso un’opera di conoscenza che abbiamo voluto in particolare nell’ultimo anno indirizzare verso i giovani ed anche i bambini, cui forse non possiamo spiegare tutto, ma a cui parliamo già di pace e di solidarietà attraverso strumenti adeguati alla loro età. Per questo si rafforza dopo questa visita il legame con il Comune di Pescia e la Fondazione Pinocchio».