FIRENZE – La materia è complicata e il tempo stringe. Con gli stabilimenti balneari in fase di apertura, la giunta toscana ha approvato un proposta di legge che prevede un equo indennizzo per il concessionario uscente, a carico di quello subentrante.

Per la discussione della pdl in Consiglio regionale, il presidente della giunta chiederà una procedura d’urgenza per arrivare il prima possibile all’adozione dell’atto. “Le modifiche proposte diventano necessarie per poter offrire ai Comuni e a tutti gli operatori toscani gli strumenti normativi e procedurali attualizzati e consentir loro di avere uno strumento efficace per difendersi dall’incertezza in cui si trovano”, hanno affermato il governatore Eugenio Giani e l’assessore Leonardo Marras, che hanno anche evidenziato come “la necessità di attualizzare ed adeguare la legge 31 la pdl è emersa soprattutto dopo la sentenza di fine aprile del Consiglio di Stato sulle concessioni balneari al 31 dicembre 2024”.

La proposta prevede un criterio di premialità per la partecipazione di micro, piccole e medie imprese alle procedure di gara. Nei giorni scorsi alcuni cittadini del movimento “Mare libero” avevano simbolicamente occupato la spiaggia del Twiga di Marina di Pietrasanta per protestare contro le proroghe alle concessioni (LEGGI).