Dopo mesi di lavoro e confronto con tutti gli attori istituzionali ed economici del territorio, compresi gli istituti di credito, il Protocollo di Economia Circolare di AdF (Acquedotto del Fiora spa) è pronto a spiccare il volo, anzi, ad atterrare nella realtà. Sì, perché con questo progetto, primo in Italia nel suo genere, AdF mette in campo una grande opportunità per le imprese locali, a maggior ragione nell’attuale fase di crisi post emergenza sanitaria. Obiettivi, contenuti e funzionamento verranno presentati in un convegno nazionale organizzato da AdF per mercoledì 15 luglio a Monte Argentario, presso l’Argentario Golf Resort & Spa di Porto Ercole, dal titolo “FARE ECONOMIA CIRCOLARE – Per il benessere della comunità e del territorio”, al quale parteciperà anche il sottosegretario al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Salvatore Margiotta.
Il programma «Il 15 luglio non è un punto di arrivo ma di partenza – fanno sapere da AdF – l’inizio di un percorso che vedrà il territorio unito per dare vita a un green new deal post Covid». L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e tutela della salute, in virtù delle quali la partecipazione è rigorosamente su invito e il numero dei presenti contingentato. Porteranno i saluti istituzionali anche il presidente del consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, il presidente della Provincia di Siena Silvio Franceschelli e l’assessore all’ambiente del Comune di Grosseto Simona Petrucci, insieme al primo cittadino di Monte Argentario Francesco Borghini. Alle 10.30 inizieranno i lavori della sessione mattutina, dal titolo “L’Economia Circolare per la ripartenza del territorio: il Protocollo di AdF”, che verrà aperta dall’intervento del presidente di AdF Roberto Renai e condotta dal giornalista de La Stampa Roberto Giovannini. A seguire prenderanno la parola Fabio Becherini (Banca Tema), Leonardo Marras (Regione Toscana), Giordano Colarullo (Direttore Utilitalia), Michaela Castelli (Presidente Acea) e Andrea Guerrini (ARERA). A chiudere sarà Piero Ferrari (Amministratore Delegato AdF). Il pomeriggio ospiterà una sessione operativa a numero chiuso dal titolo “Il ruolo dell’economia circolare nell’era post Covid: il modello toscano”, che vedrà la presenza dei presidenti delle società che gestiscono il sistema idrico integrato sul territorio regionale: Roberto Renai (AdF), Stefano Taddia (ASA), Vincenzo Colle (Gaia), Paolo Nannini (Nuove Acque), Lorenzo Perra (Publiacqua) e Giuseppe Sardu (Acque). Alla tavola rotonda parteciperanno anche Giovanni Papaleo (Chief Operating Officer del Gruppo Acea, Responsabile Area Industriale Idrico e Presidente di Areti), Alessandro Mazzei (Direttore AIT) e Alfredo De Girolamo (Presidente Conferservizi Cispel Toscana), oltre a Federico Balocchi, Sindaco del Comune di Santa Fiora socio pubblico di AdF.
Contributo al rilancio Per scoprire i dettagli del Protocollo sarà necessario attendere mercoledì 15 luglio, data ufficiale per il lancio di questo innovativo strumento, finalizzato allo sviluppo economico del territorio e vocato alla sostenibilità ambientale e sociale. AdF, prima stazione appaltante per le province di Grosseto e Siena, intende così dare un contributo concreto al rilancio dell’economia locale, in linea con la sua mission aziendale: “Lavoriamo per il benessere della comunità e del territorio”.