Anna Maria Luisa De' Medici, ultima rappresentante della dinastia fiorentina e protagonista della conservazione nella città toscana del grande patrimonio artistico raccolto dai Medici, sarà ricordata con un francobollo nel duecentosettantesimo anniversario della morte. Il francobollo, autoadesivo e con un valore di 3,60 euro (corrispondente all'affrancatura di una raccomandata), sarà emesso il 18 febbraio prossimo. La vignetta del francobollo – resa nota dalle Poste Italiane – riproduce il ritratto dipinto da Antonio Franchi tra il 1689 e il 1691 e conservato a Palazzo Pitti.
 
La storia Il bollettino illustrativo dell'emissione sarà firmato dal sindaco di Firenze Matteo Renzi, dalla sovrintendente del Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini e dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Jacopo Mazzei. Anna Maria Luisa, nata a Firenze nel 1667, figlia del granduca Cosimo III (che tentò inutilmente di designarla come erede al trono granducale), andò sposa al Principe Elettore del Palatinato. Alla morte del marito nel 1716, tornò a Firenze dove ormai la dinastia medicea era prossima all'estinzione. Alla morte del fratello Gian Gastone (ultimo granduca Medici) nel 1737, Anna Maria Luisa stipulò con la nuova dinastia degli Asburgo Lorena un patto secondo il quale la nuova famiglia regnante non poteva «levare fuori della capitale e dello stato del Granducato gallerie, quadri, statue, biblioteche, gioie ed altre cose preziose della successione del serenissimo Granduca, affinché esse rimanessero per ornamento dello Stato, per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri». Anna Maria Luisa morì a Firenze nel 1743.