Potrebbe essere la bandiera a stelle e strisce il nuovo vessillo a sventolare sulla torre più alta del Castello di Modanella a Rapolano Terme (Siena). Secondo fonti vicine alla compravendita interpellate da agenziaimpress.it sarebbe un fondo americano il nuovo proprietario di quella che fu la dimora della famiglia Piccolomini. «La trattativa sarebbe a buon punto e già la prossima settimana dovrebbe essere conclusa salvo colpi di scena dell’ultim’ora» svela la fonte. Non solo. L’acquisto potrebbe essere portato a termine ad un costo nettamente inferiore rispetto a quei 28 milioni di euro come prezzo di vendita riportato sul sito JamesEdition. E sarebbe allora davvero un grande affare. Il forte interesse d’Oltreoceano per le terre di Siena non è certo una novità, non solo per castelli e casolari da favola ma anche per le ricchezze finanziarie che, sempre dal 1400, Siena conserva. «Nuovi compratori sono ben accetti – dichiara ad agenziaimpress.it il sindaco di Rapolano Terme Emiliano Spanu – ma l’auspicio di tutto il territorio è che vengano mantenute inalterate le strutture e il livello occupazionale». Porte aperte, dunque, ma in cambio di rispetto per un vero e proprio gioiello di quest’angolo di Toscana.
La “svista” sull’annuncio di vendita Il castello medievale già residenza della nobile famiglia dei Piccolomini fin dal 1400, è da alcuni anni in vendita. Ma non a Castellina in Chianti, come riporta il sito di vendita JamesEdition, bensì a Rapolano Terme, nelle Crete senesi. Per il facoltoso acquirente che comprerà il castello la differenza magari sarà minima, ma il lussuoso Castello di Modanella con i suoi 100 bagni e 115 camere da letto è immerso nelle Crete Senesi e non tra le verdi colline del Chianti, ben visibile anche dalla superstrada Siena-Bettolle all’uscita di Serre di Rapolano. Cliccando, inoltre, sull’indirizzo indicato dall’annuncio, il castello si troverebbe in una zona compresa tra Monteriggioni e Siena. Inglesi sì, ma con le idee poco chiare.
Numeri da favola Ma dopo aver sborsato 28 milioni di euro per accaparrarsi la lussuosa residenza, l’acquirente penserà solo a come abitare il castello con i suoi 14mila metri quadrati più 645 ettari di giardino. Numeri che, a detta di molti, farebbero di Modanella il castello più grande al mondo mai messo in vendita. «Interni spettacolari» è quanto assicura l’agente immobiliare intervistato dal quotidiano britannico The Telegraph che precisa: «Per gli appassionati della pesca all’esterno ci sono anche due laghi». Ma non solo: 18 ettari sono adibiti a vigna coltivata con cinque differenti tipologie di vitigni, un oliveto con 1500 alberi e un pascolo. E per gli amanti dello sport si può sguazzare nell’acqua di 4 piscine e sfidarsi su un campo da tennis. Tanti diversivi per un luogo magico: «A vederlo sembra di immergersi in un’altra epoca con dame e cavalieri» ha dichiarato ancora l’agente immobiliare.
Cenni storici E dame e cavalieri sono sicuramente transitati da Modanella, castello nato come fortezza nel XII secolo per volontà dei Cacciaconti. A metà del 1400 la città di Siena diede il castello di Modanella, con i mille ettari di terra in esso inclusi, alla nobile famiglia Piccolomini che ne mantenne la proprietà sino al secolo scorso. Modanella era un borgo autosufficiente con la scuola, la chiesa, numerose case coloniche, vigneti e oliveti. Due fornaci approvvigionavano il cotto necessario alla costruzione e mantenimento delle case; il fabbro, il falegname ed il maniscalco avevano una loro bottega o all’interno del castello o nelle immediate vicinanze per le necessità di tutti gli abitanti del borgo. Nonostante i numerosi cambiamenti che il castello ha subito nei secoli, conserva ancora oggi dall’esterno il suo aspetto austero di fortezza.
